08 Giugno 2023 - 17:01:27

di Tommaso Cotellessa

Sulla drammatica vicenda che ha colpito una giovane concittadina in pieno centro storico, è intervenuto Stefano Morelli coordinatore comunale di Forza Italia che chiede, con forza e determinazione, che la città non sia solo un enorme parco giochi fatto di Perdonanza, Cantieri dell’immaginario e via discorrendo, ma una città dove si contrasta il degrado, la violenza e la sporcizia.

“L’ultimo avvenimento, relativo alla violenza perpetrata ai danni di una giovane aquilana, nei pressi di Costa Masciarelli impone una attenta riflessione. La nostra città ha nella sua storia e nella sua indole caratteristiche di tranquillità e serenità della vita quotidiana, che ne fanno un vanto riconosciuto per la qualità della sua vita. Purtroppo da qualche tempo a questa parte stiamo assistendo ad un cambiamento che non ci appartiene, dai contrasti duri tra residenti in centro e Comune su una movida che sta creando grossi problemi all’arresto di giovani  soggetti accusati minacce ed estorsione nei confronti di coetanei inermi difronte alla violenza ed alla brutalità dei soggetti in questione.

Il degrado e le violenze che si consumano quotidianamente sotto i portici di San Bernardino o al mega parcheggio, per citarne alcuni, è divenuta inaccettabile. Giorgio De Matteis capogruppo di Forza Italia nella scorsa legislatura aveva più volte sollevato il problema, ma col passare del tempo la situazione di vandalismo e bullismo, meglio dire di delinquenza, non si ferma ma al contrario si arricchisce di episodi legati a furti spaccio e violenza fisica tutto ai danni dei nostri ragazzi. Tutto questo non è più accettabile! E’ ormai improcrastinabile una dura presa di posizione da parte del comune e del Sindaco in particolar modo con atti e azioni chiare e risolutive.

È piacevole per tutti avere la città come un enorme parco giochi fatta di Perdonanza, Cantieri dell’immaginario e via discorrendo,  come è giusto e sacrosanto avere una città dove si contrasta il degrado, la violenza e la sporcizia. Abbiamo già chiesto al  Presidente del consiglio comunale, Roberto Santangelo, di intervenire con celerità per discutere e affrontare con atti concreti il problema denunciato.

Avere il diritto di vivere serenamente in una città sicura è un diritto non un regalo”.