Scuola, Gileno-Sbaraglia (Giovani Democratici): “Il Centrodestra attacca in ogni modo possibile istruzione e diritto allo studio, basta!”
22 Gennaio 2024 - 18:36:14
Pescara con il dimensionamento scolastico, tramite l’accorpamento di due
istituti comprensivi di Penne, il “Giardini” e il “Ciulli Paratore”, e
l’istituto comprensivo 1 di Pescara con il comprensivo 7, è l’ennesima
pietra scagliata contro il diritto allo studio e contro il futuro di
studentesse e studenti abruzzesi.
“Noi Giovani Democratici della provincia di Pescara, insieme al Pd
Abruzzo, come abbiamo ribadito nel corso del presidio di ieri con il
presidente Stefano Bonaccini, il capogruppo Piero Giampietro e il
candidato presidente Luciano D’Amico, ci battiamo per preservare i
servizi nelle periferie e nelle aree interne, proprio perché sono
queste, troppo spesso, a pagare un prezzo caro. Il silenzio
dell’amministrazione comunale di Pescara, inoltre, credo lasci solo
comprendere meglio il disinteresse verso il tema del diritto allo studio
e dell’istruzione – sostiene la segretaria provinciale dei Gd Silvia
Sbaraglia – Queste scelte e questo silenzio dell’Amministrazione
comunale in realtà vanno a combaciare perfettamente con la decisione di
raddoppiare i costi delle mense scolastiche: provvedimenti che lasciano
intendere non solo disinteresse, ma un vero e proprio ostracismo di
classe”.
“Nulla stupisce, se si pensa che l’attacco all’istruzione e al diritto
allo studio colpisca anche il sistema universitario, in Abruzzo in
condizioni pietose tra alloggi richiesti a gran voce e comunque mancanti
e borse di studio con troppi idonei non beneficiari, una dicitura che
lascia ben intendere quanto grave sia la situazione. Il governo
regionale di Marsilio ha pensato bene di destinare fondi irrisori per
fingere, perché di questo si tratta, di avere a cuore la situazione
delle e dei giovani e degli studenti – conclude il segretario regionale
dei Giovani Democratici Saverio Gileno – A noi pare che a questa destra
piaccia solo riempirsi la bocca di belle parole e nulla di più”.