24 Gennaio 2024 - 20:09:27
di Redazione
Le fiaccole che scendevano silenziose, illuminando il buio degli impianti sciistici di Campo Felice, hanno ricordato, a sette anni dal terribile incidente, le vittime dell’elisoccorso del 118 che precipitò nei pressi di Monte Cefalone.
La fiaccolata commemorativa, a cura del Soccorso alpino e speleologica Abruzzo-Cnsas è stato un momento di raccoglimento, in memoria di Walter Bucci, Giuseppe Serpetti, Mario Matrella, Davide De Carolis, Gianmarco Zavoli e Ettore Palanca che il 24 gennaio 2017 persero la vita nello schianto a bordo dell’elicottero.
A commemorare i caduti di Monte Cefalone, anche quest’anno l’Accademia medica della Provincia Dell’Aquila Salvatore Tommasi, in collaborazione con il Dea della Asl 1 Abruzzo, a cui appartiene il servizio 118, la Protezione civile Regione Abruzzo. Questa mattina alle 11,30 la messa di commemorazione presso la chiesa Di Santa Maria del Suffragio è stata accompagnata dal coro del Club Alpino Italiano diretto dal Maestro Giulio Gianfelice, mentre alle 14,30 medici specialisti e componenti del Cnsas si sono confrontati sulle tematiche di montagna, soccorso in zone estreme, sanità nell’emergenza e nella maxiemergenza e concetto di solidarietà nella sanità nell’ambito del convegno VII Memorial “Ai Caduti Di Monte Cefalone” – Montagna, Emergenza, Coscienza Sociale.
Al convegno sono intervenuti Daniele Perilli, presidente del Cnsas Abruzzo che ha ricevuto in dono dall’Accademia medica 10 zaini tecnici acquistati con una donazione di privati cittadini, il dottor Mauro Casinghini, direttore dell’agenzia di Protezione civile della Regione, il dottor Antonio Massena, e le dottoresse Barbara Pizzi e Anna Rughetti, direttrice dell’Uoc Servizio Immunotrasfusionale dell’Ospedale dell’Aquila.
A chiudere il convengo, il professor Franco Marinangeli, direttore del dipartimento di Emergenza e Accettazione della Asl 1 Abruzzo e Referente regionale per le emergenze della Regione Abruzzo.