29 Gennaio 2024 - 18:59:59
di Tommaso Cotellessa
Ventisei assunzioni a tempo indeterminato del personale d’esazione Strada dei Parchi, questo è il successo annunciato con soddisfazione da Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Sla Cisal e Ugl
Un’ottima notizia per ventisei uomini donne che finalmente abbandonano le folte schiere del precariato.
Il risultato “atteso e necessario” ottenuto nella giornata di venerdì 26 gennaio, dopo quasi un mese di confronto, non era affatto scontato. Le sigle sindacali, in una nota all’interno della quale traspare la notevole partecipazione alla vicenda, scrivono:
“Abbiamo dovuto traversare un mare pieno di perigli. È stato un percorso tortuoso e complicato. Abbiamo assistito, da attori non protagonisti, da “vittime” predestinate, allo scatenarsi della più grande prova di forza tra poteri pubblici e privati. Abbiamo compreso il valore del Diritto e resta un insegnamento.
Abbiamo attraversato 16 mesi di dubbi, incertezze, difficoltà, rischio fallimento, depauperamento di tante professionalità. Un lungo periodo di confusione che ha impedito le aspettative, le ambizioni i progetti di vita di tante e tanti colleghi e colleghe ed aspiranti tali. Questo abbiamo attraversato. Tante le perdite. Tanti gli strascichi. Con il nuovo anno e con il ritorno della Gestione piena di Strada dei Parchi, abbiamo di nuovo ripreso il confronto sui tanti temi e bisogni rimasti sospesi, organizzazione del lavoro, necessità di organico e tanti altri temi che un’azienda di gestione di una fondamentale infrastruttura deve necessariamente risolvere.
Nel ripercorrere la vicenda infatti i sindacalisti ricordano le difficoltà generate in questi mesi dalla revoca della concessione di A24 e A25 a Strada dei Parchi, inoltre il sindacalista sottolinea la necessità di ripartire e far riprendere una macchina ferma per troppo tempo.
“Noi lavoreremo per far recuperare fiducia alle tante colleghe e colleghi, alle tante professionalità umiliate o poco utilizzate dal gestore pro tempore. Il nostro confronto con l’azienda prosegue e ci auguriamo di aver compiuto insieme solo il primo passo di un percorso di condivisone di obiettivi che nel rispetto dei ruoli e delle prerogative delle parti possa dare risposte concrete in termine di servizi, sicurezza e di buona occupazione.” Così conclude la nota