Fedele (M5S): "Il centrodestra propaganda un fantomatico ospedale dei Marsi per nascondere le proprie responsabilità"

20 Febbraio 2024 - 18:26:47

“Spiace constatare come il Consigliere regionale uscente Simone
Angelosante, nel corso di un’intervista video rilasciata ieri, abbia di
nuovo parlato di ‘Ospedale dei Marsi’: parole e concetti che offendono
l’intelligenza dei marsicani ma non bastano a nascondere le gravi
responsabilità dello stesso Angelosante, di Massimo Verrecchia, Mario
Quaglieri e tutto il centrodestra partendo dal Presidente Marco Marsilio
nella cancellazione e depotenziamento dell’ospedale di Tagliacozzo e
nell’accorpamento di quello di Pescina all’Aquila. Del fantomatico
‘Ospedale dei Marsi’ citato da Angelosante non c’è alcuna traccia nella
Legge Regionale n.60 approvata, anche con il suo voto favorevole,
durante il Consiglio Regionale dello scorso 12 dicembre. Al contrario, è
scritto nero su bianco che i reparti di riabilitazione dell’ospedale di
Tagliacozzo, che oggi sono presenti in via temporanea all’Umberto I,
verranno invece spostati all’ospedale di Avezzano mentre i posti letto
di lungodegenza non sono assegnati a Pescina ma al San Salvatore
dell’Aquila alla luce del declassamento del presidio del borgo marsicano
fatto diventare a tutti gli effetti una succursale dell’ospedale
aquilano.

Lo dichiara il Consigliere Regionale del Movimento 5 Stelle Giorgio
Fedele.

“Carte alla mano si può affermare che l’Ospedale dei Marsi sia una
palese invenzione elettorale del centrodestra per coprire le proprie
responsabilità in questa campagna elettorale. Nella sua intervista il
Consigliere cita addirittura un suo fantomatico emendamento approvato.
Niente di più falso poiché nessun suo emendamento alla rete ospedaliera,
imposta dal presidente Marsilio, è stato approvato durante il Consiglio
regionale del 12 dicembre 2023 – prosegue il Consigliere Fedele”.
“Se il centrodestra avesse veramente voluto realizzare gli ‘Ospedali
riuniti della Marsica’, avrebbe potuto inserirli nella legge regionale
invece di chiedere con un propagandistico ordine del giorno ‘di valutare
l’opportunità di unificare l’ospedale di Avezzano e gli stabilimenti di
Tagliacozzo e Pescina’ che non ha nessuna efficacia di legge. La
cancellazione di Tagliacozzo e l’accorpamento di Pescina all’Aquila sono
l’unica verità scritta nella legge della Regione Abruzzo. Valutare
l’opportunità di fare un ‘Ospedale dei Marsi’ in futuro fa invece
ricadere l’intera Marsica nella pratica decennale delle promesse mai
mantenute. L’unica certezza è che, nonostante i tanti inviti a fare
gioco di squadra, i Consiglieri di maggioranza del territorio hanno
votato per ben due volte contro tutte le proposte da me fatte, le uniche
che avrebbero salvaguardato gli ospedali di Tagliacozzo e Pescina.
Avrebbero potuto tacere evitandoci la fatica di dovergli ricordare le
loro evidenti responsabilità a danno dell’intero territorio marsicano,
esattamente come quelle del presidente Marsilio. Invece, presi dalla
foga elettorale, hanno voluto correre il rischio di essere smentiti,
cosa puntualmente accaduta. Un autogol clamoroso”.