Potere al Popolo! Abruzzo non partecipa alle elezioni regionali.
01 Marzo 2024 - 18:00:03
marzo, né come formazione singola né come coalizione in Unione Popolare.
La scelta è il risultato di riunioni, incontri, dibattiti interni alle
assemblee abruzzesi e con gli esponenti della coalizione di Unione
Popolare con cui non si è trovata una convergenza.
La legge regionale che disciplina le elezioni, impone a formazioni
giovani una raccolta firme impensabile, impedendone di fatto la
partecipazione. Tale situazione ci imponeva, volendoci candidare, di
fare alleanze con formazioni lontane dal nostro modo di fare politica a
livello programmatico. Il nostro impegno nel rappresentare e sostenere
le istanze delle classi più deboli, in costante sofferenza a causa delle
sciagurate politiche del governo attuale e dei precedenti, ha
determinato fortemente la nostra scelta di schierarci sempre con gli
ultimi, non con le segreterie di partito.
Non ci interessano le logiche di potere, gli inciuci dell’ultimo
momento, il potere per il potere. Quando non ci sono chiarezza e
programmi ben definiti, riteniamo sia meglio continuare a rivendicare i
cambiamenti a fianco dei cittadini, nelle piazze, nella costruzione di
case del popolo, dove si pratica il mutualismo conflittuale.
Continueremo il nostro lavoro di ricostruzione del tessuto sociale,
sfilacciato consapevolmente dalle politiche opportuniste e ignare dei
bisogni e dei desideri delle classi popolari.
Decenni di governi fallimentari hanno peggiorato la qualità della vita
degli abruzzesi, isolando le aree interne, rendendo la sanità pubblica
inaccessibile, il diritto allo studio un fastidio da tenere sotto
controllo. Aiutare gli ultimi, le fasce più deboli, è la nostra pratica
politica, stare dalla parte degli esclusi, ascoltare e affiancare, per
crescere, organizzarci e proporre una reale alternativa popolare.
“Istruirci, perché avremo bisogno di tutta la nostra intelligenza.
Agitarci, perché avremo bisogno di tutto il nostro entusiasmo.
Organizzarci, perché avremo bisogno di tutta la nostra forza”. (A.
Gramsci)
Pescara, 01/03/2024