“UnivAQ incontra le aziende”: lunedì una tavola rotonda a Roio

“UnivAQ incontra le aziende. Un confronto su competenze, innovazione e prospettive per il manifatturiero abruzzese“.

È il titolo della tavola rotonda organizzata dall’Università dell’Aquila lunedì 4 marzo alle ore 9.00 nell’aula magna dell’edificio Giovanni Schippa, all’interno del polo accademico di Monteluco di Roio, come evento di apertura della sesta edizione del corso In fabbrica con le aziende manifatturiere, ciclo di lezioni destinate agli studenti e alle studentesse dell’area di ingegneria in programma, sempre a Monteluco di Roio, dal 4 al 26 marzo.

Preceduta dai saluti istituzionali del rettore Edoardo Alesse e del direttore del dipartimento di Ingegneria industriale, dell’informazione e di economia (DIIIE), prof. Walter d’Ambrogio, e aperta dall’intervento del professor Fabio Graziosi, presidente della Fondazione Vitality, a cui fa capo l’omonimo Ecosistema di innovazione finanziato con le risorse del PNRR, la tavola rotonda vedrà la partecipazione dei dirigenti di alcune tra le più importanti aziende manifatturiere che hanno uno stabilimento produttivo in Abruzzo.

Saranno presenti: Rocco Soccio, Vice President Operations Aptar Beauty Emea; Gian Battista Aicardi, Chief Manufacturing Officer Fater; Marcello Vinciguerra, Managing Director Honda Italia Industriale; Lorenzo Cerretani, Chief Executive Officer Salpa Sac; Simone Valorani, Head of Strategy & Operations Scientifica Venture Capital; Paolo Accastello, Plant Manager Sevel Atessa; Luca Tosto, Chief Executive Officer Walter Tosto; Daniele Chiaravalle, Head of Production Dompè.

Le conclusioni della tavola rotonda saranno affidate al prof. Pierluigi Beomonte Zobel, docente di Meccanica Applicata alle Macchine – Università degli Studi dell’Aquila.

Modererà il confronto Floriana Riggio, responsabile Area Comunicazione FiRA SpA – Finanziaria regionale abruzzese.

L’iniziativa della tavola rotonda e del corso nasce dal DIIIE e testimonia lo stretto contatto e la forte sinergia che UnivAQ ha con il tessuto produttivo del territorio abruzzese, per il quale l’ateneo è divenuto, negli anni, un riferimento sempre più importante.