Elezioni regionali: la giornata e il voto dei protagonisti

Chiuse le urne, ci si prepara nei comitati elettorali di Marco Marsilio e Luciano D’Amico alla lunga notte dello spoglio.

Dopo il balzo dei due punti percentuali nell’affluenza delle 12, il dato si è poi stabilizzato alle 19, quando la percentuale si è attestata al 43,9, rispetto al 43% delle elezioni del 2019.

La giornata è stata segnata, questa mattina, dalle polemiche legate alla “violazione del silenzio elettorale” denunciata dal presidente della Regione uscente Marco Marsilio che ha accusato di “calunnia” i giornalisti Marco Travaglio e Andrea Scanzi ospiti, ieri sera, della trasmissione ‘Accordi & Disaccordi’ condotta da Luca Sommi sul Nove.

A contrattaccare Marsilio, dall’altra parte, la senatrice abruzzese del Movimento 5 Stelle Gabriella Di Girolamo che lo ha accusato “di alimentare la polemica per violare il silenzio”. 

Nel corso della mattinata i due candidati alla presidenza della Regione hanno votato ognuno nel proprio seggio di appartenenza.

Marsilio ha votato poco prima delle 12 nella sezione numero 57 allestita nella scuola elementare del quartiere Tricalle di Chieti, la città nella quale ha la residenza. Era accompagnato dalla moglie e dalla figlia e, prima di uscire dall’edificio scolastico, che ospita sei sezione elettorali, ha rivolto un augurio di buon lavoro a presidenti e scrutatori.

Il candidato presidente della Regione Abruzzo per il campo largo Luciano D’Amico è arrivato al seggio elettorale alle 12 in punto accompagnato dal suo staff.

D’Amico ha votato invece a Pescara alla sezione n. 27 della scuola ‘Illuminati’ di via Regina Elena. Per lui strette di mano, sorrisi e foto. Subito dopo il voto, i componenti del seggio hanno chiesto al candidato di poter fare un selfie insieme. D’Amico ha subito accettato volentieri.