13 Marzo 2024 - 09:22:08
di Redazione
Con delibera 92 dello scorso 8 marzo, la Giunta ha approvato il progetto di fattibilità tecnico-economica per la realizzazione per l’intervento di mobilità dolce nella zona della Guardia di Finanza, a Coppito.
La spesa per il percorso ciclopedonale ad anello lungo circa 4,5 chilometri, inizialmente stimata in 450 mila euro, prevede ora un aumento di 50 mila euro di fondi comunali, per far fronte al completamento dell’intera illuminazione lungo tutto il percorso.
Il progetto rientra nel più grande Piano urbano per la mobilità ciclistica (Biciplan), approvato dalla Giunta ad aprile 2022, piano di settore del Pums e strumento di programmazione e pianificazione di infrastrutture ciclistiche, con l’obiettivo di incentivare e promuovere la ciclabilità urbana.
Il progetto, redatto dalla società Tecnogeo Engineering Stp Arl prevede un percorso che si svilupperà parallelamente alla viabilità principale costituita da via Cagnano e inizierà in prossimità della Guardia di Finanza a Coppito proseguendo verso il Cermone e, all’altezza della rotatoria via Cagnano – via Fontecchio – via del Campo, tornerà indietro a chiusura dell’anello.
Nella delibera si specifica che il lavoro sarà suddiviso in due stralci: il primo è relativo alla porzione di itinerario che va dal parcheggio della Guardia di Finanza fino alla rotatoria Via Cagnano – Via Fontecchio – Via del Campo, per il quale è prevista la realizzazione di un nuovo tracciato largo 4.70 metri che accoglierà il percorso ciclopedonale a doppio senso di marcia, di larghezza complessiva pari a 2.50 metri e, per la restante porzione, una corsia carrabile per il transito locale. Il secondo intervento interessa invece la porzione sud del percorso sul lato del fiume e prevede la pulitura del manto stradale esistente, il ripristino delle porzioni di asfalto ammalorato e l’allargamento, limitatamente ad alcune porzioni, dell’attuale tracciato di circa un metro, con l’obiettivo di avere una larghezza complessiva della sezione stradale pari a 3,50 metri. Sarà caratterizzato da una viabilità promiscua di auto, biciclette e pedoni. Il percorso sarà infine completato da un parcheggio di interscambio, da una staccionata in legno nei punti in cui non è presente il guardrail e da un sistema di illuminazione. Il costo complessivo dell’intervento era inizialmente di 450 mila euro.
“Un’idea che mi è stata suggerita dal consigliere Livio Vittorini e che ho accolto positivamente – afferma l’assessore Paola Giuliani – Sto cercando di dare voce a tutti quei progetti che hanno una effettiva utilità per la città. Abbiamo pensato di implementare un percorso minimo che c’era già per renderlo più fruibile. E’ un percorso fuori dalla città, ma non così lontano da non poter essere facilmente raggiunto e un progetto che alleggerirà anche i percorsi della Madonna Fore e della Crocetta”.
“Sarà comodo, con recinzioni, illuminazione e pavimentazione adeguate e sarà promiscuo cioè fruibile da pedoni, biciclette e veicoli – aggiunge – Anche questa è mobilità dolce. Abbiamo inoltre concordato tutto con la Guardia di Finanza, per non creare intralcio alla loro viabilità. Un progetto condiviso e modificato in base alle comuni esigenze”.