18 Marzo 2024 - 19:22:32
di Tommaso Cotellessa
L’annuncio che la città dell’Aquila è stata designata Capitale Italiana della Cultura ha suscitato grande entusiasmo e speranza nella comunità locale. In questo contesto, la CNA Alberghi L’Aquila si è congratulata con l’amministrazione comunale per il prestigioso riconoscimento ottenuto e ha espresso la volontà di contribuire attivamente a fare dell’evento un successo tangibile per la città e per l’intera regione.
Secondo l’associazione di categoria, l’opportunità di essere sotto i riflettori nazionali e internazionali rappresenta uno stimolo significativo per migliorare i servizi turistici e infrastrutturali della città. La CNA Alberghi auspica che questo riconoscimento possa avere un impatto positivo simile a quello generato dal Decennale del sisma, stimolando l’arrivo di turisti e visitatori e portando benefici economici all’intera comunità.
Un punto chiave sollevato dalla CNA Alberghi è la necessità di una programmazione degli eventi legata alla designazione di Capitale della Cultura che distribuisca le presenze turistiche lungo tutto l’anno 2026. Questo approccio mira a massimizzare gli effetti positivi sull’indotto turistico e a garantire un flusso costante di visitatori, contribuendo così al rilancio delle aree interne della regione.
La nota rilasciata dalla CNA Alberghi sottolinea inoltre l’importanza dell’infrastruttura, dei servizi e dell’ospitalità offerti dalla città per accogliere al meglio i turisti. È cruciale che L’Aquila colmi le lacune esistenti e si prepari adeguatamente per sfruttare al massimo l’opportunità offerta dalla designazione di Capitale della Cultura.
La CNA Alberghi si dichiara pronta a dare il proprio contributo per garantire il successo di L’Aquila come Capitale Italiana della Cultura 2026. L’associazione invita tutti gli attori locali a unirsi nell’obiettivo comune di valorizzare il patrimonio culturale e turistico della città e a partecipare attivamente alla discussione sull’argomento prevista per la prossima assemblea del 13 aprile.
L’obiettivo è chiaro: L’Aquila deve essere pronta a cogliere al meglio l’opportunità offerta dalla designazione di Capitale Italiana della Cultura, garantendo un’esperienza indimenticabile ai visitatori e contribuendo al rilancio economico e sociale della regione.
“Bisogna fare in modo che la città in questo anno e mezzo colmi tutte le lacune e si faccia trovare pronta a ricevere i turisti con infrastrutture e servizi all’altezza. Confidiamo in una programmazione degli eventi che distribuiscano le presenze turistiche durante tutto l’anno 2026, al fine di massimizzare gli effetti positivi su tutto l’indotto turistico, che come giustamente indicato nella Carta dell’Aquila, insieme a formazione, innovazione e cultura, rappresenta uno dei quattro pilastri per il rilancio delle aree interne della nostra regione. Noi siamo pronti a dare il nostro contributo” così scrive la Cna Alberghi L’Aquila