09 Aprile 2024 - 10:12:03
di Tommaso Cotellessa
All’interno dell’Aula “Dal Brollo” dell’Ospedale San Salvatore, venerdì scorso, si è tenuta un’assemblea sindacale organizzata dalla FIALS L’Aquila.
L’evento si è arricchito di una notevole partecipazione ed al suo interno lavoratori e lavoratrici hanno espresso una chiara volontà di promuovere lo sviluppo professionale, migliorare le condizioni salariali e garantire un servizio di alta qualità ai cittadini.
Il Segretario Generale Simone Tempesta insieme ai coordinatori alla Sanità Salvatore Placidi e Marcello Ferretti hanno sottolineato l’importanza di condividere con l’azienda una piattaforma sindacale efficace per tutelare i diritti di tutti i lavoratori.
Durante l’assemblea sono stati affrontati diversi temi di rilevanza sindacale e lavorativa, dalla questione dei salari differenziati alle progressioni di carriera, dalla produttività ai benefit come i buoni pasto e gli incarichi di funzione.
Uno dei punti cruciali è stato l’accelerazione delle procedure per la liquidazione della produttività 2023, come previsto dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL). I lavoratori hanno espresso con forza la necessità di velocizzare tali procedure affinché la liquidazione possa avvenire già nel mese di luglio, comprendendo tutte le risorse residue non utilizzate dai fondi contrattuali ex artt. 102 e 103 CCNL. A tal fine, l’Assemblea ha deliberato di presentare un documento che, se approvato dalla parte pubblica, consentirebbe di semplificare le attività preliminari, riducendo le difficoltà incontrate dal Nav (Nucleo Aziendale di Valutazione) nell’ottenere le relazioni dei Responsabili di Struttura, fondamentali per la liquidazione delle indennità premiali.
La FIALS L’Aquila sta inoltre lavorando a una piattaforma sindacale da proporre all’Azienda nelle prossime settimane, con l’obiettivo di destinare gran parte delle risorse economiche all’aumento del salario accessorio e alla valorizzazione dello sviluppo professionale. Queste misure mirano anche a mitigare, almeno in parte, la perdita del potere d’acquisto dei lavoratori, che negli ultimi anni si attesta intorno al 10%.
In un contesto di mutamento delle condizioni sociali ed economiche, con scarse risorse e crescente povertà, diventa sempre più urgente il bisogno di un sostegno alla concertazione sociale territoriale per proteggere i lavoratori e promuovere una nuova equità sociale.
I rappresentanti sindacali Tempesta, Placidi e Ferretti sono convinti che attraverso un dialogo costante e la concertazione sia possibile raggiungere importanti obiettivi, sia per valorizzare il lavoro che per migliorare i servizi offerti ai cittadini.