Rimpasto di giunta a Celano, Natalini (Pd): “È prevalsa la logica dei capricci. Crisi politica, esecutivo debole e maggioranza spaccata”.
09 Aprile 2024 - 17:44:21
“Il Pd esprime un giudizio critico e fortemente negativo per il recente
rimpasto di giunta che ha portato alla rimozione, all’interno
dell’esecutivo, delle deleghe cruciali al bilancio e all’urbanistica a
favore della Proloco”. Lo afferma il segretario Ermanno Natalini a
commento della nuova giunta comunale a Celano. “È evidente che è
prevalsa la logica dei capricci personali e della fedeltà al sindaco,
lasciando alla Città un esecutivo paralizzato e notevolmente
indebolito.” Natalini ha continuato nella critica per “la mancanza di
considerazione per le vere emergenze da affrontare. Nella visione del
sindaco, sembrano non contare le competenze e l’operatività
dell’esecutivo. Deleghe importanti, infatti, come urbanistica, edilizia
scolastica, piano regolatore e bilancio sono state estromesse, mentre
viene istituito un assessorato alla Proloco, sicuramente rilevante ma
oggettivamente accessorio rispetto ad altre tematiche più stringenti. Va
dato atto invece che ‘l’uomo forte’ di questa maggioranza, con buona
pace degli altri, è sicuramente il neo assessore Antonio Di Renzo che
concentra nel suo agire politico posizioni importanti come il Cda di
Aciam, la vice presidenza della comunità del Parco regionale ed ora
anche quella di componente della giunta comunale. Questo rimpasto ha
indebolito notevolmente la maggioranza, evidenziando una crisi politica
e divisioni interne”. Natalini conclude affermando: “Il nostro partito,
rafforzato dal consenso popolare ottenuto nelle ultime elezioni
regionali, è impegnato nella costruzione di un’offerta amministrativa
alternativa. Per questo, siamo pronti a confrontarci sulle idee con
tutti i cittadini e le forze politiche organizzate. Il Pd di Celano
rimane determinato a portare avanti una visione politica coesa e
orientata al bene della comunità, affrontando con decisione i problemi
della Città e delle persone”.
rimpasto di giunta che ha portato alla rimozione, all’interno
dell’esecutivo, delle deleghe cruciali al bilancio e all’urbanistica a
favore della Proloco”. Lo afferma il segretario Ermanno Natalini a
commento della nuova giunta comunale a Celano. “È evidente che è
prevalsa la logica dei capricci personali e della fedeltà al sindaco,
lasciando alla Città un esecutivo paralizzato e notevolmente
indebolito.” Natalini ha continuato nella critica per “la mancanza di
considerazione per le vere emergenze da affrontare. Nella visione del
sindaco, sembrano non contare le competenze e l’operatività
dell’esecutivo. Deleghe importanti, infatti, come urbanistica, edilizia
scolastica, piano regolatore e bilancio sono state estromesse, mentre
viene istituito un assessorato alla Proloco, sicuramente rilevante ma
oggettivamente accessorio rispetto ad altre tematiche più stringenti. Va
dato atto invece che ‘l’uomo forte’ di questa maggioranza, con buona
pace degli altri, è sicuramente il neo assessore Antonio Di Renzo che
concentra nel suo agire politico posizioni importanti come il Cda di
Aciam, la vice presidenza della comunità del Parco regionale ed ora
anche quella di componente della giunta comunale. Questo rimpasto ha
indebolito notevolmente la maggioranza, evidenziando una crisi politica
e divisioni interne”. Natalini conclude affermando: “Il nostro partito,
rafforzato dal consenso popolare ottenuto nelle ultime elezioni
regionali, è impegnato nella costruzione di un’offerta amministrativa
alternativa. Per questo, siamo pronti a confrontarci sulle idee con
tutti i cittadini e le forze politiche organizzate. Il Pd di Celano
rimane determinato a portare avanti una visione politica coesa e
orientata al bene della comunità, affrontando con decisione i problemi
della Città e delle persone”.