13 Aprile 2024 - 12:21:41
di Martina Colabianchi
Dopo il successo dello scorso anno, ieri mattina, all’Aquila e in contemporanea nazionale, c’è stato il giro podistico solidale “Run 4 Hope“.
L’iniziativa, giunta quest’anno alla sua quarta edizione, è nata con l’obiettivo di sostenere organizzazioni nazionali dedite alla ricerca e all’assistenza in ambito medico. Quest’anno, l’associazione destinataria delle donazioni dei podisti è l’AIL, al cui fianco l’iniziativa sportiva si schiera contro leucemie, linfomi e mieloma.
L’evento, che rientra nel ricco calendario di “L’Aquila cresce con lo sport“, è curato in regione dall’ASD Atletica Abruzzo, con la collaborazione e la presenza dell’Esercito, dei Carabinieri e della Guardia di Finanza. La prima tappa, con partenza dall’Aquila, coprirà il primo tratto dall’Aquila a Montorio al Vomano.
La staffetta, dopo aver percorso l’intero Abruzzo, tornerà all’Aquila il 21 aprile con gli atleti dell’USA Sporting Avezzano.
“La manifestazione cresce sempre più – dichiara Valter Paro, presidente dell’Atletica Abruzzo -. I partecipanti, oltre alla nostra associazione e ai rappresentanti dell’AIL che sono i destinatari della raccolta di fondi che la Run 4 Hope sta facendo, ci sono l’Esercito, che è un patrocinante di questa manifestazione, i Carabinieri e la Guardia di Finanza. Oltre ai corpi delle forze armate, abbiamo anche poi l’Associazione Italiana Arbitri. L’avvio di questa manifestazione è dato da Federico Dionisi, che è un arbitro a livello nazionale“.
“Nell’anno precedente ci sono stati 40.000 corridori che si sono dati da fare in questa manifestazione, ci sono state circa 150 associazioni sportive, più i corpi militari che sono entrati prepotentemente all’interno di questa manifestazione che è importante perché lega lo sport alla solidarietà, quindi alla ricerca scientifica“, ha concluso Paro.
“L’Esercito ormai da anni partecipa a questa splendida iniziativa – spiega il colonnello Marco Jovinelli, Comandante del Comando Esercito Militare Abruzzo Molise -. Il Comando Militare dell’Esercito Abruzzo Molise, in particolare, lo fa anche con degli atleti che faranno la gara insieme agli altri partecipanti. È fondamentale essere solidali con chi sta peggio di noi, ed è bello che quest’iniziativa abbia luogo in tutta Italia“.
Anche il colonnello Nicola Mirante, Comandante Provinciale dei Carabinieri dell’Aquila, sottolinea la valenza di queste iniziative solidali e la necessaria presenza delle forze dell’ordine:
“Non si può non essere presenti in queste circostanze, a questi eventi in cui per noi è fondamentale stare vicini alle persone che hanno bisogno e farlo in tutti i modi, esprimendo solidarietà ma anche cercando di coinvolgere il più possibile la società civile per sensibilizzarla sui problemi delle patologie e della ricerca“.