20 Aprile 2024 - 17:35:53
di Redazione
Delegazione cinese in visita operativa, ieri, al Comune di Avezzano per parlare di turismo, ma anche di possibili investimenti produttivi.
L’incontro si è svolto nella sala consiliare del Municipio di Avezzano ed ha visto da una parte la delegazione della Provincia dell’Hubei, accompagnata da Gianni Gatti, referente abruzzese per i contatti con le realtà cinesi, con a capo il membro della municipalità di Yicheng e del Ministero dell’Organizzazione, Wang Hai, che hanno avuto un lungo colloquio con l’assessore Antonietta Dominici e il consigliere comunale, presidente della Commissione Attività Produttive, Carmine Silvagni.
La Provincia dell’Hubei è un’importante zona della Cina, che conta circa 56milioni di abitanti, come l’Italia, e la città di Yicheng conta 50mila abitanti, poco più di Avezzano.
Nella zona in questione si producono patate dolci e ci sono miniere di ferro, carbone e magnesio. La delegazione cinese è approdata ad Avezzano dopo aver compiuto missioni anche a Roma e Milano.
L’assessore Dominici ha parlati di temi ambientali, come la raccolta differenziata e i centri di riuso, ma anche illustrato agli ospiti le tante risorse turistiche e ambientali di Avezzano e del circondario. Dai Cunicoli di Nerone ad Alba Fucens, ma soprattutto con un occhio speciale sulla Riserva Naturale del Salviano.
Sul tema, gli ospiti cinesi sono rimasti molto colpiti dalla varietà della flora e dalla particolare fauna, arricchita quest’anno dal passaggio dell’Orso Bruno Marsicano, oltre che dalle tante attività formative, sportive, ricreative e didattiche che l’Amministrazione, con gli uffici della Riserva, ha realizzato e sta realizzando e potenziando.
Caratteristiche che, ha sottolineato la Dominici, possono essere di grande interesse da un punto di vista del turismo ambientale, unito poi all’aspetto religioso per quanto riguarda la presenza del Santuario della Pietraquaria e della sua particolarissima storia.
Cenno anche sulla Pineta di Avezzano e il suo ricco patrimonio arboreo, risalente alla I Guerra Mondiale, che si integra nella ricostruzione post Terremoto del 1915, incentrata proprio sulla abbondante presenza di alberi e verde, tanto da far definire Avezzano “La Città Giardino”.
Per gestire al meglio l’eventuale flusso turistico, in questo caso da e per questa zona della Cina, le due delegazioni hanno anche pensato all’utilizzo, e quindi incentivazione, delle possibilità offerte dalla presenza dell’aeroporto di Pescara.
Il consigliere Silvagni, poi, si è soffermato sulle potenzialità delle risorse produttive di Avezzano e del circondario.
Innanzitutto, i prodotti della Piana del Fucino, patata, in primis, carote, radicchi e quant’altro, che però il Fucino produce ma non trasforma, vendendo a terzi che poi provvedono alla trasformazione e commercializzazione.
Un impianto produttivo orientato alla trasformazione in loco e alla commercializzazione diretta dei prodotti del Fucino sarebbe una grande occasione per Avezzano e il bacino fucense, ma anche un ottimo investimento per gli eventuali imprenditori cinesi interessati, incentivati anche dalle possibilità, soprattutto in campo fiscale, che offre la Zes, Zona Economica Speciale.
La delegazione cinese, poi, è rimasta molto impressionata dalle potenzialità che offre la presenza del Centro di Telespazio, soprattutto per quanto riguarda la possibilità di poter utilizzare il sistema satellitare al fine di realizzare programmi televisivi, come ai tempi della Tv Araba Kidco, per poi diffonderli in tutto il mondo.
La delegazione cinese, a fine incontro, si è detta molto interessata ad un gemellaggio con Avezzano e a tal proposito ha già invitato una delegazione della città a visitare il Distretto dell’Hubei quest’anno, al fine di incentivare e stringere i possibili contatti economici, produttivi e turistici fra le due realtà.