30 Aprile 2024 - 19:13:27
di Redazione
Un avanzo di amministrazione record di 86 milioni di euro, di cui 24 milioni disponibili per nuovi investimenti, una riduzione delle spese di gestione di ben 2 milioni di euro, nonostante i rincari delle spese energetiche e delle materie prime, un fondo cassa di 180 milioni di euro, il patrimonio immobiliare che aumenta di 12 milioni di euro.
Sono questi solo alcuni dei dati salienti del Rendiconto della gestione 2023 della Provincia dell’Aquila, approvato questa mattina nella sede di Via Monte Cagno nel capoluogo. Il documento rappresenta un accertamento delle entrate e uscite effettive dello scorso anno, rispetto a quanto riportato nel bilancio di previsione, al fine di verificare scostamenti ed eventualmente per riportare in equilibrio i conti.
“Come già avvenuto con il bilancio di previsione approvato a dicembre, oggi, ancora una volta in anticipo rispetto a quanto previsto dai termini di legge, con il via libera al bilancio consuntivo relativo al 2023, abbiamo registrato un risultato straordinario – commenta il presidente della Provincia dell’Aquila Angelo Caruso – I 24 milioni di euro di avanzo accertati saranno ora prontamente impiegati per attività nei vari settori, già programmate ed emergenziali. Altro aspetto importante da sottolineare è quello della diminuzione della spesa corrente: siamo riusciti nel corso degli anni a recuperare organico, assumendo unità lavorative soprattutto di tipo tecnico e amministrativo, abbiamo acquistato mezzi per la gestione della viabilità e nonostante questi investimenti registriamo un calo di 2 milioni di euro per la gestione ordinaria, un dato in decisa controtendenza rispetto a molte altre pubbliche amministrazioni“.
Nelle disponibilità economiche della Provincia dell’Aquila ci sono poi i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e resilienza (Pnrr) relativi all’edilizia scolastica per 12 milioni di euro, che arrivano a 16 milioni con la compartecipazione della Provincia, a cui si aggiungono 7 milioni di euro del fondi complementari al Pnrr, riservati ai crateri sismici e per la viabilità di competenza dell’ente.
“Noi non ci limitiamo alla ordinaria amministrazione – prosegue il presidente Caruso -, ma continueremo a programmare e ad investire anche negli anni a venire. E in tal senso le risorse del Pnrr rappresentano una importante leva, da utilizzare presto e bene per dare un grande impulso alle opere pubbliche, a vantaggio dei territori. In particolare, nelle more delle nostre competenze, per l’efficentamento energetico delle nostre scuole e delle nostre palestre, con cappotti termici, sostituzione dei vecchi infissi, l’istallazione di pannelli fotovoltaici dei nostri edifici scolastici. Interventi che poi determineranno importanti risparmi in termini di manutenzione e costi di esercizio“.
La relazione dello stato dettagliato dei conti dell’ente, è stato illustrato dalla dirigente del settore Ragioneria generale Paola Contestabile, che commenta a sua volta: “i risultati del Rendiconto sono estremamente positivi e non affatto scontati, dal punto di vista finanziario che economico. L’ente registra anche un incremento del patrimonio immobiliare per 12 milioni di euro, e dal punto di vista mobiliare per quasi 800.000, con un incremento rispetto agli anni passati. Ci sono entrate accertate per 77 milioni di euro, anche a fronte ad un incremento delle entrate tributarie. Il fondo cassa di circa 180 milioni garantisce infine piena solvibilità verso i fornitori“.