06 Maggio 2024 - 18:09:08
di Martina Colabianchi
Domenica 12 maggio torna l’iniziativa “Chiese aperte!“, organizzato dall’Archeoclub d’Italia e giunto alla sua 30esima edizione.
All’Aquila, appuntamento con ben quattro chiese danneggiate dal terremoto del 2009 situate in quattro piazze diverse della città, dove ne saranno approfondite storia e caratteristiche artistiche.
“Si tratta della chiesa di San Giusta, Santa Maria Paganica, San Marciano e San Pietro, nella speranza di vederle, a breve anche all’interno. La chiesa di San Giusta ha uno stile architettonico romanico e risale al XIII secolo – ha spiegato Fortunata Flora Rizzo, vicepresidente nazionale Archeoclub d’Italia – dunque con più di 800 anni di storia. La chiesa di Santa Maria Paganica, nel 1902, è stata dichiarata Monumento di Interesse Nazionale. Lo stile architettonico è romanico – barocco e la chiesa risale al XIII – XIV secolo. Purtroppo anche questa chiesa è stata danneggiata dal terremoto del 2009. La chiesa dei Santi Marciano e Nicando, risale sempre al XIII secolo ed è stata sempre danneggiata dal terremoto del 2009. C’è poi la chiesa di San Pietroi a Coppito che risale al 1254, stile architettonico gotico . romanico ed anche questa chiesa è stata danneggiata dal terremoto del 2009. L’auspicio è che con questi eventi, con escursioni aperte al pubblico, si possa accendere le luci sul patrimonio culturale che va assolutamente difeso e tutelato anche in fase di prevenzione, in particolare nelle aree a forte rischio sismico“.
L’escursione si costituirà in un intero percorso che vedrà esperti e docenti soffermarsi sul patrimonio culturale di tali chiese, proprio dinanzi alle stesse.
Tutto il calendario di Chiese Aperte è sul sito: www.archeoclubitalia.org.