09 Maggio 2024 - 16:58:33

di Redazione

Appuntamento immancabile ormai per gli appassionati di scienza e birra, torna, in 24 città italiane e in oltre 400 in tutto il mondo, la manifestazione Pint of Science. In Italia, alla sua nona edizione, le Pinte di Scienza, saranno servite in 76 pub e, come da tradizione, porteranno i più attuali temi di attualità scientifica: specie aliene, stelle e pianeti, energie alternative e ancora, neutrini, aree interne e società a rischio sono solo alcuni degli argomenti che sarà possibile sorseggiare nei pub di tutta Italia.

L’appuntamento più spumeggiante con la divulgazione scientifica torna in 76 pub e 24 città italiane nelle sere del 13, 14 e 15 maggio. Dalle sei città della prima edizione nel 2015 alle 24 città dell’edizione 2024: il ritmo è quello di una manifestazione sempre più amata per il suo modo informale di rendere la scienza un sapere condiviso.

I numeri della manifestazione internazionale, con 26 Nazioni coinvolte, in tutti e 5 i continenti, circa 400 città presenti e oltre 2000 relatori sono da record, rendendola di fatto la più grande manifestazione mondiale di divulgazione scientifica.

Parlare di scienza davanti ad un boccale di birra in un locale del centro storico? Una scommessa che a L’Aquila si è rivelata vincente sin dalla prima partecipazione alla manifestazione internazionale nel 2017. E per questa edizione, i ricercatori delle principali istituzioni scientifiche del territorio saranno in due pub, al Caffè Cloè (Corso Federico II, 47) e al Garibaldi Enoteca&Cucina (V. Garibaldi, 36). L’ingresso è libero e l’evento è dedicato a tutti i curiosi e “assetati” di scienza.

Gli argomenti trattati riguarderanno i temi più attuali nel panorama della ricerca scientifica e verranno presentati non solo in un luogo informale ma anche in modo completamente informale consentendo al grande pubblico di partecipare, intervenire e appassionarsi alla scienza più facilmente e perché no?! anche di brindarci sopra.

Durante ognuna delle tre serate, ciascuno pub coinvolti ospiterà presentazioni interattive di circa 40 minuti seguite dalle domande del pubblico, in un’atmosfera resa colloquiale e distesa anche grazie alle birre spillate durante la conversazione. A L’Aquila, delle sei tematiche del Festival, ne saranno presenti quattro: Atoms to Galaxies (chimica, fisica e
astronomia), Planet Earth (scienze della terra, evoluzione e zoologia), Our Society (legge, storia e scienze politiche, scienze sociali) e Tech Me Out (tecnologia).

Scorrendo la lista degli argomenti trattati, sono tutti imperdibili i nove talk in programma per l’edizione 2024 di Pint of Science L’Aquila e, come sempre, il vero problema sarà la scelta.

Lunedì 13 maggio alle ore 19.00, ad aprire la rassegna, ci saranno Davide Di Battista e Tullio De Rubeis dell’Università degli Studi dell’Aquila, che ci parleranno di comunità energetiche, fonti rinnovabili e dei comportamenti individuali per ridurre i consumi di energia. In contemporanea, nell’altro locale, Paolo Gorla del Laboratori Nazionali del Gran Sasso (LNGS INFN) ci spiegherà cosa ha reso possibile l’esistenza dell’universo, raccontando delle geniali intuizioni del grande fisico italiano Ettore Majorana.

Martedì 14 maggio, giornata di fuoco con quattro appuntamenti – alle ore 19.00 e alle 20.15 – nei due pub. Al Garibaldi affronteremo con Fabiano Compagnucci del Gran Sasso Science Institute la questione delle aree interne e periferiche: sono una risorsa o un luogo da cui fuggire? A seguire, la botanica Daniela Tinti ci parlerà di specie aliene, rare o endemiche presentando l’album di parodie botaniche “L’Estinzione e altri grandi (in)successi”. Al Caffè Cloè, si parlerà alle 19.00 di materia oscura con Giulia Pagliaroli (LNGS INFN) e alle 20.15 scopriremo quali sono i nuovi super telescopi nel mondo, i giganti tecnologici che osservano l’Universo, con Benedetta Di Francesco e Ivan Di Antonio dell’INAF – Osservatorio Astronomico d’Abruzzo (Inaf OAAb).

Sempre dell’Osservatorio Astronomico d’Abruzzo, Mauro Dolci ci parlerà mercoledì 15 alle ore 19.00 dell’astronomia d’avanguardia da sempre portata avanti nella nostra regione, dalla fondazione della Specola di Collurania fino alle attività nella stazione osservativa di Campo Imperatore. Nella stessa serata, al Garibaldi, Mauro Maccarrone (Univaq) ci mostrerà alle ore 19.00 le basi molecolari del vino e delle nostre emozioni e reazioni collegate; a seguire, l’incontro con Giulio Breglia (GSSI) sull’analisi di come le comunità e istituzioni reagiscono di fronte a disastri – che siano climatici, terremoti, alluvioni o pandemie – e sulla possibilità di una società a rischio zero.

“Pint of Science si arricchisce ogni anno, sempre di più, di tematiche di grande attualità scientifica – commenta Alessia Tricomi, responsabile nazionale e Presidente

dell’Associazione Culturale Pint Of Science Italia. – “E quest’anno clima, ambiente e tecnologia fanno da leitmotiv a questa edizione 2024 che si preannuncia ancora più stimolante delle precedenti, con un incremento nel numero di talk e anche dei pub in cui saremo presenti”.

Gli argomenti trattati riguarderanno i temi più attuali nel panorama della ricerca scientifica e verranno presentati non solo in un luogo informale ma anche in modo completamente informale consentendo al grande pubblico di partecipare, intervenire e appassionarsi alla scienza più facilmente. “Dalla salvaguardia delle specie protette, al consumo energetico, passando per lo spopolamento degli Appennini e la reazione delle comunità agli eventi catastrofici. Quest’anno a L’Aquila, accanto ai misteri del cosmo e alla scoperta dell’Universo, abbiamo puntato su temi di grande rilevanza e impatto sociale. – afferma Chiara Badia, coordinatrice locale di Pint of Science – Il parterre di relatori è sempre di alto livello con ricercatori e scienziate provenienti dal GSSI Gran Sasso Science Institute, dall’INAF Osservatorio Astronomico d’Abruzzo, dai Laboratori Nazionali del Gran Sasso dell’INFN e dall’Università degli Studi dell’Aquila, istituzioni che offrono un sostegno tecnico all’edizione aquilana di Pint of Science”.

Cuore pulsante dell’associazione sono anche i giovani volontari che fanno parte dei team locale che, con grande passione per la scienza e per il piacere di ritrovarsi insieme, organizzano questo evento. “Abbiamo coinvolto ricercatori e scienziati, studenti e dottorandi, che lavorano nelle principali istituzioni scientifiche del territorio proprio per mettere in luce e valorizzare la ricerca e la conoscenza scientifica come potenziale locale di sviluppo e crescita sociale, culturale ed economica”, conclude Chiara Badia.

Pint of Science è un evento completamente gratuito e non a scopo di lucro, che esiste grazie al contributo degli sponsor. Anche quest’anno un grazie speciale va all’INFN

(Istituto Nazionale di Fisica Nucleare), che accompagna Pint of Science Italia dalla sua prima edizione con una sponsorizzazione su tutto il territorio. E anche all’INAF (Istituto Nazionale di Astrofisica), sponsor del tema Atoms to Galaxies, insieme ai neoarrivati NBFC-Centro Nazionale per la Biodiversità e OGS-Istituto Nazionale di Oceanografia e Geofisica Sperimentale, sponsor del tema Planet Earth, e al Partenariato Esteso per le Scienze e Tecnologie Quantistiche, NQSTI-National Quantum Science and Technology Institute, sponsor del tema Tech Me Out. Inoltre, ogni città si avvale del sostegno di numerose realtà locali che danno supporto e sostegno alla manifestazione e senza le quali Pint of Science non esisterebbe. Infine, ma certamente non meno importanti, i pub che ospitano la manifestazione

Per maggiori informazioni si rimanda al sito ufficiale della manifestazione www.pintofscience.it e, per ulteriori dettagli sugli incontri e sui relatori presenti a L’Aquila,
all’indirizzo https://pintofscience.it/events/laquila . A seguire il programma dettagliato dell’evento:

GLI APPUNTAMENTI PoS DA NON PERDERE A L’AQUILA _ ingresso libero

https://pintofscience.it/events/laquila per dettagli e biografia speaker

  • 13 MAGGIO 2024
  • Garibaldi Enoteca & Cucina (V. Garibaldi, n. 47)
    _ore 19.00 Energia, come e perchè ora tocca a noi? con Davide Di Battista e Tullio De Rubeis (Univaq)
  • Caffè Cloè (Corso Federico II, n. 37)
    _19.00 La ricomparsa di Majorana con Paolo Gorla (LNGS INFN)
  • 14 MAGGIO 2024
  • Garibaldi Enoteca & Cucina
    _ore 19.00 – Should we stay or should we go? La questione delle aree interne
    con Fabiano Compagnucci (GSSI)
    _ore 20.15 Pint of plants: piante endemiche e piante aliene con Daniela Tinti
  • Caffè Cloè
    _ore 19.00 La materia Oscura: il più grande mistero dell’Universo con Giulia Pagliaroli. (LNGS INFN)
    _ore 20.15 Giganti tecnologici che osservano l’Universo con Benedetta Di Francesco e Ivan Di Antonio (INAF OAAb)
  • 15 MAGGIO 2024
  • Garibaldi Enoteca & Cucina
    ore 19.00 Il vino e le molecole dell’emozione con Mauro Maccarrone (Univaq) ore 20.00 Nel momento del bisogno. Comunità e istituzioni di fronte a disastri climatici con Giulio Breglia (GSSI)
    Caffè Cloè
    _ore 19.00 Il cielo d’Abruzzo: un’avventura scientifica con Mauro Dolci (INAF OAAb)
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