12 Maggio 2024 - 20:38:00

di Angelo Liberatore

Ci vogliono i supplementari per decretare il passaggio dell’Aquila alla finale playoff.

Al centoventesimo è 2-2 il risultato della gara con il Roma City, con gli uomini di Cappellacci che passano il turno per la miglior classifica.

Una gara che L’Aquila sembrava aver indirizzato portandosi sul 2-0 salvo poi subire la rimonta degli ospiti.

Ma riavvolgiamo il nastro del pomeriggio.

Prima del fischio iniziale, sul prato del “Gran Sasso-Acconcia” sfilano i giocatori della Rugby L’Aquila, freschi di promozione in Serie A, che si prendono giusti e meritati applausi.

Poi si gioca.

La cronaca si apre al terzo con un tentativo dal limite dell’area di Del Moro: la sfera termina sul fondo

Passano otto minuti e L’Aquila sblocca la gara portandosi in vantaggio: Banegas addomestica palla a 25 metri dalla porta e poi scarica un fendente imprendibile per Di Chiara inutilmente proteso in tuffo.

L’Aquila insiste: al ventesimo botta di Mantini dal vertice alto dell’area, Di Chiara è battuto ma Codromaz salva il Roma City respingendo sulla linea di porta.

Gli ospiti si fanno vedere al ventiquattresimo: errore di Michielin che rinvia su Sparacello, il 19 arancioblù tira di prima intenzione ma mette altissimo.

Alla mezz’ora cambio obbligato in casa L’Aquila: problemi fisici per Banegas, al suo posto entra Alessandro.

Numero 20 subito nel vivo del gioco: al trentanovesimo la sua girata di testa sugli sviluppi di un angolo termina di un nulla sul fondo.

Sessanta secondi dopo, sempre lato L’Aquila, è Del Moro che, dal limite, impegna Di Chiara; il portiere del Roma City, in volo ad una mano, alza in calcio d’angolo.

Ripresa.

L’Aquila ancora propositiva. Al sesto Marcheggiani verticalizza per Alessandro che si butta nello spazio, va via a Scognamiglio, si presenta solo davanti a Di Chiara e va al tiro, il portiere ospite si oppone con un vero e proprio miracolo.

Cinque giri di lancette e Del Moro conclude dal limite dando solo l’illusione del gol ai tifosi dell’Aquila.

Fiammata offensiva del Roma City al dodicesimo, ma la chiusura di Alessandretti è decisiva per disinnescare il tentativo di Di Renzo.

Al sedicesimo gol annullato all’Aquila: tacco di Bellardinelli che libera Marcheggiani il cui diagonale è vincente ma vanificato dalla posizione di fuorigioco dell’autore dell’assist.

A metà frazione Del Pinto, liberato sulla destra, si accentra bene ma poi tira addosso a Di Chiara.

È il preludio al raddoppio aquilano che arriva al venticinquesimo: tiro cross di Bellardinelli allontanato da Di Chiara, Del Pinto recupera la sfera e la serve ad Alessandro che insacca di giustezza.

Ancora occasioni per L’Aquila a cavallo della mezz’ora: dapprima la rovesciata di Persiani finisce alta, poi stessa sorte per il tentativo di prima intenzione griffato Alessandro.

Il Roma City rompe la pressione al trentatreesimo: sugli sviluppi di un angolo si accende una mischia in area aquilana, con Michielin che alla fine si oppone al tentativo di Di Renzo.

Ospiti che, cinque minuti dopo, dimezzano lo svantaggio: Bonello va via sulla destra e mette in mezzo per l’accorrente Di Renzo che con il piattone supera Michielin e fa 2-1.

Allo scoccare del novantesimo, su cross di Di Santo, l’inzuccata di Persiani va a fare la barba al palo.

Sul ribaltamento di fronte, per L’Aquila si materializza la beffa del pareggio del Roma City: classica azione in ripartenza, il pallone arriva ad Ingretolli che con un bel tocco sotto supera Michielin e riequilibra le sorti della partita.

I tempi regolamentari si chiudono così.

Si va quindi ai supplementari, che si aprono con un rosso nelle file del Roma City.

Ferrante, già ammonito, tocca di mano stoppando un’azione dell’Aquila; secondo giallo per lui ed ospiti in dieci uomini.

Al tredicesimo ci prova Angiulli da calcio di punizione con il pallone che sfila sul fondo.

Angiulli si fa vedere anche nel secondo supplementare, al nono, con un tiro dalla distanza finito alto.

Poi più nulla, con L’Aquila che amministra e al triplice fischio può festeggiare al termine di un pomeriggio di vera battaglia.

Tra sette giorni, sempre al “Gran Sasso-Acconcia” l’atto conclusivo della stagione dei rossoblù con la finale playoff.

Avversaria sarà la Sambenedettese.