16 Maggio 2024 - 19:10:16

di Redazione

Una nuova sede in via Tre Spighe, all’Aquila, per l’Ordine delle psicologhe e degli psicologi dell’Abruzzo inaugurata oggi, con un momento di confronto dedicato al convegno “Passato, presente e futuro: la psicologia tra storia e società”.

La cerimonia di inaugurazione, oltre a segnare un momento di convivialità e networking, ha testimoniato il solido legame tra l’Ordine e la comunità con la presenza di eminenti rappresentanti istituzionali.

Nel pomeriggio, l’attenzione si è spostata sulla presentazione del libro “Sotto l’iceberg. Presenze inconsce nella società e nella storia” di Luigi Zoja, che ha introdotto una tavola rotonda sulle intersezioni tra psicologia, storia e politica. Una parte dell’evento che ha esplorato come le dinamiche psicologiche collettive modellino i processi sociali e storici.

Fin dal suo insediamento nel 2022, il Consiglio dell’Ordine ha ritenuto prioritario offrire una sede che rispecchi il crescente ruolo sociale della professione psicologica.

L’urgente richiesta di servizi psicologici è evidenziata dai dati relativi al bonus psicologo: su 400.266 domande a livello nazionale, solo il 14% è stato accolto, e in Abruzzo, 1.089 su 10.333 richieste sono state soddisfatte.

Il progetto “Vivere Meglio” di ENPAP ha efficacemente dimostrato come gli investimenti nel benessere mentale producano risultati concreti, con trattamenti brevi per ansia e depressione lieve e moderata che hanno migliorato la condizione di oltre l’80% degli utenti. Ciò conferma l’importanza dei servizi psicologici, non solo per il trattamento ma anche come prevenzione, contribuendo a significativi
risparmi sui costi della salute mentale.

“L’inaugurazione della nuova sede dell’Ordine delle psicologhe e degli psicologi è stata accompagnata da una giornata di convegno che si è svolto dalle 10 alle 18, in due sessioni. Nella mattina si è parlato del passato, presente e futuro della psicologia, delle possibilità professionali, della situazione in Italia, del bonus psicologico, dello psicologo di base e di quello scolastico. Si è parlato, inoltre, dell’organizzazione degli Ordini e dei servizi che devono fornire, con ospiti da tutta Italia. Nel pomeriggio abbiamo affrontato, poi, un tema culturale importante: presenze inconsce tra società e storia, cioè come gli atteggiamenti e l’inconscio delle persone, si trasformano in inconscio collettivo dei popoli, condizionando momenti storici. Si è quindi parlato del Novecento, delle guerre e dell’attuale situazione dei conflitti in atto. Si è discusso di tutto questo con Luigi Zoia che è uno psicoanalista di fama internazionale”, ha commentato Enrico Perilli, presidente dell’Ordine.