28 Maggio 2024 - 18:36:32
di Martina Colabianchi
Il sindacato FSA CNPP, del comparto Polizia Penitenziaria, ha deciso di ricorrere in Commissione Arbitrale Regionale, che ha competenza per la soluzione dei conflitti tra la parte sindacale e quella datoriale, dopo che la Direzione avrebbe determinato l’impiego del personale del Nucleo Traduzioni e Piantonamenti in altri servizi dell’Istituto prevedendo turni notturni. Questo, nonostante il contrario orientamento del Provveditore Regionale che ha più volte richiamato le peculiarità del servizio richiamata dal modello operativo e la funzionalità dipendente del Nucleo dell’Aquila dall’Ufficio Sicurezza e Traduzioni regionale.
La questione era venuta alla luce proprio a seguito di una denuncia, lo scorso aprile, da parte dello stesso sindacato.
“Un’inaccettabile depauperamento che va gravare un servizio delicato per la sua peculiarità (traduzioni e piantonamenti) – afferma Giuseppe Merola, segretario nazionale Federazione Sindacati Autonomi CNPP – nonostante non vi fosse carenza organica di poliziotti penitenziari, rispetto ad altri Istituti distrettuali, che quotidianamente garantisce servizi operativi esterni molto difficili“.
“La nostra vertenza – prosegue – nasce da un accordo singolare della Direzione con alcune organizzazioni sindacali (giusto nella sua democratica ed indiscutibile legittimità) che avrebbe potuto tranquillamente attendere i lavori negoziali regionali e locali per la stesura dei nuovi protocolli organizzativi, oltre all’antinomia tra l’accordo e la cristallizzazione del modello operativo del Nuclei Traduzioni e piantonamenti“.
“Come sindacato – continua Merola – stiamo esprimiamo tutto il nostro dissenso e non arretreremo di un millimetro nella lotta che ci vede impegnati a tutela del personale che rappresentiamo. È solo l’inizio di un lungo percorso sindacale, ora attendiamo che venga convocata la Commissione Arbitrale e non escludiamo altri ricorsi stragiudiziali“.