14 Giugno 2024 - 16:38:00
di Martina Colabianchi
Con l’inserimento nella rete Extended Core della dorsale adriatica (Bologna-Bari), l’Abruzzo è ora attraversato dal corridoio Baltico – Adriatico.
È quanto annunciato dal presidente della Regione, Marco Marsilio, e dall’assessore alle Infrastrutture Umberto D’Annuntiis, che ha sottolineato quanto questo risultato possa costituire un fattore di forte valorizzazione dei nostri territori. “Decisiva, a tal proposito, l’alleanza strategica tra le Regioni Abruzzo, Marche, Molise e Puglia che le ha portate a sottoscrivere un’intesa grazie alla quale è stata formulata, con il presidente Marco Marsilio in veste di coordinatore, una proposta al Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibile contente l’inclusione nella rete Core della sezione Ancora-Bari lungo l’asse adriatico”.
Con l’approvazione di stamane, da parte di Consiglio e Parlamento europeo, del regolamento sulla rete transeuropea di trasporto, aumentano gli incentivi per promuovere modalità di trasporto più sostenibili, far progredire la digitalizzazione e migliorare la multimodalità. Incentivi di cui l’Abruzzo potrà finalmente giovare grazie all’inserimento dell’intera dorsale adriatica (Bologna-Bari) all’interno della rete Extended Core.
“Finalmente c’è la prospettiva di collegamenti seri, di alta capacità ed alta velocità – ha continuato l’assessore D’Annuntiis – che possono consentire all’Abruzzo di dotarsi delle connessioni necessarie nella direttrice nord-sud. L’Abruzzo era completamente escluso dai Corridoi europei della mobilità ma siamo riusciti a fare in modo che si riconoscesse questo nostro diritto. MI piace ricordare che questa rappresenta la più significativa revisione-variazione rispetto a centinaia di proposte arrivate da tutta Italia. Segno che è stata prodotta una proposta articolata e convincente”.
Anche il capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale, Massimo Verrecchia, ha espresso soddisfazione a riguardo, sottolineando come questo sia “un risultato che premia il lavoro svolto in questi anni da Marsilio che, con l’ obiettivo di promuovere la centralità della nostra regione, ha incentivato la collaborazione con i Presidenti delle altre regioni interessate, coordinando di fatto gli incontri e le intese che ne sono derivate. Un rilevante obiettivo centrato che offre floride prospettive: capacità di attrarre investimenti e di assumere quel ruolo strategico all’ interno delle geometrie europee del trasporto. In poche parole, significa crescita e sviluppo tanto per le aree costiere quanto per quelle interne“.