Omicidio Luciani: convalidato il fermo dei due indagati

Il Gip del Tribunale dei Minori dell’Aquila ha convalidato il fermo per i due ragazzini indagati per l’omicidio di Thomas Luciani. Ha disposto anche la custodia per entrambi in un Istituto per i Minori. I due sedicenni si sono avvalsi della facoltà di non rispondere.

“Il ragazzo è sotto choc, assente, freddo alle emozioni, ma credo sia normale, è un ragazzino che forse sta capendo di aver fatto una cosa più grande di lui“.

Così, al termine dell’udienza di convalida, l’avvocato Marco Di Giulio, che assiste uno dei due minorenni accusati, racconta il suo breve incontro col ragazzo.

“Ci avevo parlato già domenica notte, trovo normale che non riesca a gestire bene la cosa, ma so che è ben assistito dalle istituzioni, e piano piano uscirà da questo buco nero. L’unico sorriso gliel’ho strappato quando gli ho portato i saluti della sua fidanzatina”.

“In questi incontri non gli ho fatto molte domande perchè poi a parlare sono le indagini. Hanno riferito di una pistola nello zaino, ma fin qui non è stata trovata – prosegue l’avvocato Di Giulio – Oggi si è avvalso della facoltà di non rispondere poi vedremo“.

Di Giulio ha raccontato lo straziante incontro con il padre carabiniere:

“E’ un servitore dello Stato, un bravo servitore dello Stato e sta come se avesse preso in pieno un treno. Andrebbe riflettuto che a volte pensi che certe cose possano accadere solo agli altri e invece scopri che il protagonista sei te”.

Intanto, Pescara si prepara a commemorare il giovane Thomas con una fiaccolata in sua memoria prevista dalle 19.30. Il corteo partirà proprio dal parco Baden Powell dove è stato commesso l’omicidio, davanti al cui ingresso è incessante il viavai di cittadini che vi si recano per lasciare fiori e biglietti.

Davanti all’entrata del parco è anche comparso un grande striscione con la scritta “Crox vive”, lasciato probabilmente da amici e conoscenti della vittima.