02 Luglio 2024 - 09:49:44
di Vanni Biordi
Un’operazione congiunta della Guardia di Finanza di Pescara, coordinata dalla Procura della Repubblica e dalla Procura per i minorenni dell’Aquila, ha sgominato una rete di spaccio che operava tra Roma e l’Abruzzo utilizzando i social network.
Cinque persone sono state arrestate e tre sottoposte a obbligo di dimora per aver gestito un lucroso giro di droga online. Le indagini, avviate nel 2022, hanno permesso di ricostruire un vero e proprio “mercato virtuale” della droga, dove cocaina, hashish e marijuana venivano pubblicizzate sui principali social con tanto di prezziario e fotografie.
Gli acquirenti, collegandosi a link specifici, potevano ordinare la droga, fissare appuntamenti e ritirarla 24 ore su 24. Tra gli spacciatori più attivi figura anche un minore, finito in manette. Le indagini hanno accertato che alcuni degli arrestati, già detenuti, riuscivano a far entrare la droga all’interno del carcere durante le visite dei parenti.
Complessivamente, l’operazione ha permesso di documentare la cessione di oltre 45 kg di droga per un valore di oltre un milione di euro. Sono stati sequestrati 6 kg di hashish, 20 grammi di cocaina e più di 2.000 euro in contanti.
Le perquisizioni hanno interessato i soggetti coinvolti a vario titolo nell’indagine e sono stati effettuati diversi fermi nei confronti di acquirenti, a riscontro dell’attività illecita.