04 Luglio 2024 - 11:50:35

di Marco Giancarli

In un momento come quello che sta vivendo l’industria italiana, conoscere e saper utilizzare le più recenti tecnologie a disposizione è fondamentale. Tra queste c’è l‘intelligenza artificiale che neanche troppo lentamente sta entrando nei processi produttivi delle piccole e medie aziende italiane e non solo.

Questa mattina il road show nazionale “Intelligenza artificiale e Pmi: esperienze da un futuro presente”, Organizzato da Confindustria Abruzzo, Comitato Regionale Piccola Industria Confindustria Abruzzo e dal Comitato Piccola Industria Confindustria L’Aquila e Anitec-Assinform.

“Si tratta di un tema al centro dell’agenda nazionale – ha detto Giuseppe Ranalli, Presidente di Piccola Industria – è un tema molto vicino al mondo della piccola e media impresa oggi. Diciamo la cosa più importante è favorire attraverso questo road show ancor di più la conoscenza delle reali applicazioni già esistenti nel mondo dell’impresa ed ovviamente cercando anche di non soltanto favorire l’informazione ma anche l’emulazione, portando dei casi concreti di intelligenza artificiale già realizzati all’interno dei processi produttivi.

“Si tratta – ha aggiunto Ranalli – di un argomento che effettivamente se non dominato da un punto di vista etico, può comportare una serie di criticità nel mondo del lavoro da un punto di vista etico ma può avere anche delle applicazioni positive come sta avvenendo in ambito sanitario per la cura dei malati tetraplegici”.

“Questo significa che alla fin fine ogni percorso nuovo, laddove possa avere una dimensione antropologica cioè l’uomo in grado di perimetrare tutte quelli che sono i rischi, si ha la possibilità di guardare ad un progresso che sicuramente rivoluzionerà il mondo del lavoro – ha concluso Ranalli – consentendo come è ovvio la nascita di nuove professioni e nuove competenze.”