09 Luglio 2024 - 11:17:53

di Redazione

Sono Anna Zafesova per la sezione ‘giornalismo cartaceo’, Nello Rega per il ‘giornalismo televisivo’, Enrico Galletti per il ‘giornalismo radiofonico’, Valerio Nocolosi per il ‘giornalismo web’, Maria Rosaria Lamorgia con il ‘premio alla carriera’ e Luccio Caracciolo direttore di Limes per ‘il premio speciale’, i vincitori della terza edizione del Premio Giuseppe Zilli per il giornalismo con la comunicazione.

I giornalisti vincitori sono stati presentati nella sala Silone del Consiglio regionale questa mattina, alla presenza di Stefano Pallotta, presidente dell’Ordine dei giornalisti d’Abruzzo, di Raffaello Fico, titolare Usrc, di Luigi Servi, presidente Associazione Premio Giuseppe Zilli ETS, di Marcello Sorgi, presidente di giuria del Premio Giuseppe Zilli e di Simone Gambacorta, direttore del Premio Giuseppe Zilli.

“Zilli è una sorta di paradigma dell’informazione di qualità – ha detto Pallotta – Quello che faceva lui era un giornalismo di qualità, dando voce alle persone più umili, alle persone del popolo. Curava personalmente una rubrica ‘lettere al direttore’ in maniera molto meticolosa e scrupolosa. Rispondeva a tutti, dava consigli anche fuori dagli schemi, dagli stereotipi più diffusi. Era un personaggio assolutamente rivoluzionario sotto il profilo professionale e anche perché ha innovato il linguaggio giornalistico sotto il profilo manageriale, portando Famiglia cristiana a 2 milioni di copie, oggi vette irraggiungibili. E’ stato un innovatore anche sotto il profilo della spiritualità, perché era un sacerdote”.

Circa il giornalismo di oggi, Pallotta ha poi sottolineato: “C’è da dire che la professione giornalistica è apprezzata sotto il profilo della volontà dei giovani di avviarsi a questa professione, purtroppo il mito del giornalista che consuma le scarpe, che diventa una sorta di apostolo dalla libertà di stampa è superata. Oggi invece facciamo i conti con la precarizzazione di questa professione e purtroppo dobbiamo dire che non si intravede un’inversione di tendenza”.