11 Luglio 2024 - 09:07:09
di Redazione
Dalla messa in scena di “Volevo vedere il cielo” della scrittore Massimo Carlotto e dalla
Trilogia al femminile”, tra miti greci e attualità, alla rilettura dell’immortale fiaba di Pinocchio e della musica dei Pink Floyd, passando per la comicità di Max Angioni, e i viaggi sonori nel progressive rock. Dopo il successo delle prime due serate, con il “Gala lirico”, protagonista Daniel Oren, uno dei più grandi direttori d’orchestra al mondo, e il giovane soprano aquilano Vittoriana De Amicis, e poi il “Concerto mistico per Battiato”, con Simone Cristicchi e Amara, la rassegna estiva “I Cantieri dell’Immaginario” continuerà anche per i prossimi appuntamenti, fino a domenica 14 luglio, ad offrire all’Aquila forti emozioni e a coinvolgere il pubblico con una programmazione variegata e di alto livello artistico.
La rassegna, sotto la direzione artistica del Maestro Leonardo De Amicis, proseguirà fino al 6 agosto, scandita, sul palco della scalinata di San Bernardino e l’Auditorium del Parco da 34 eventi per 25 giornate di spettacoli, dalla musica classica, alla danza e al teatro, con concerti che vedranno la partecipazione dei grandi nomi del panorama nazionale, come Francesco De Gregori, Edoardo Bennato, Fabrizio Moro, Francesco Renga & Nek.
A seguire dunque, più nel dettaglio, il cartellone fino a domenica 14 luglio.
Stasera alle ore 19:00, sempre all’Auditorium del Parco, protagonista saranno “Le avventure
di Pinocchio. Storia di un burattino”, a cura del Teatro stabile d’Abruzzo e Brucaliffo, in una
rivisitazione della immortale fiaba di Carlo Collodi, per la regia di Antonello Santarelli e con in
scena i burattini di Attilio Carota, che racconta il viaggio del burattino di legno verso l’età adulta,
attraverso insidie e tentazioni, ingiustizie, speranze e redenzione.
A seguire, sempre stasera, alle ore 21:30, alla scalinata di San Bernardino, l’Orchestra dell’Istituzione sinfonica abruzzese presenta “Pink Floyd’s Legend”, un viaggio attraverso i brani che hanno segnato la storia della leggendaria band inglese dagli anni Sessanta fino ad oggi, con gli inediti arrangiamenti composti dall’eclettico musicista Roberto Molinelli a cui è affidata anche la direzione d’orchestra. Sul palco con i professori dell’Orchestra dell’Isa si esibiranno alcuni allievi del Conservatorio Statale di Musica “A. Casella” dell’Aquila.
Venerdì 12 luglio, ore 19:00, all’Auditorium del Parco, l’appuntamento sarà con “Il raccontoell’ancella,” il primo spettacolo de “La trilogia del Femminile”, a cura del Teatro Stabile d’Abruzzo e Teatro della città, con Viola Graziosi e Graziano Piazza alla regia, e pensato come un percorso che riguarda tanto l’uomo quanto la donna, verso la ricerca “insieme” di questo femminile che contiene, attraverso l’unione, la possibilità di trasformazione e rinascita. “Il racconto dell’ancella”, è un romanzo distopico scritto nell’85 dalla canadese Margaret Atwood, tornato alle cronache per il grande successo dell’omonima serie televisiva.
Sabato 13 luglio, alle ore 19:00, all’Auditorium del Parco, il secondo spettacolo “La Trilogia del
Femminile”, “Ofelia Suite”, con Viola Graziosi e le musiche di Arturo Annecchino, e che racconta la storia di una donna che cerca di affrancarsi attraverso il teatro della violenza esercitata su di lei. A seguire, sempre sabato 13 luglio, ore 21:30, questa volta alla scalinata di San Bernardino, in scena Max Angioni in “Anche Meno”, con cui il giovane comico comasco, torna a teatro con uno spettacolo brillante che filtra i piccoli avvenimenti quotidiani e le grandi domande esistenziali attraverso un’ottica surreale e umoristica. Un’opera che promette risate e riflessioni, caratterizzata dal ritmo serrato della stand-up comedy.
Domenica 14 luglio, alle ore 19:00, all’Auditorium del Parco, il terzo spettacolo de “La Trilogia del
Femminile”: “Aiace” di Ghiannis Ritsos, ovvero una rivisitazione del mito greco in cui una donna, rimasta sola, ripercorre le gesta dell’eroe suicida fino a prenderne quasi le sembianze. Uno spettacolo coinvolgente e poetico, che trasforma la tragedia in una storia di rinascita.
Domenica 14 luglio, ore 21:30 alla scalinata San Bernardino sarà la volta infine di “750.000 anni fa… l’amore”, concerto del gruppo “Casella Prog” costituito da docenti, studenti e collaboratori provenienti da gruppi prog del territorio abruzzese. Un evento a cura a cura dell’Accademia delle Belle arti dell’Aquila e del Conservatorio A. Casella, che esplora le tematiche dell’amore e della storia umana attraverso una performance musicale che spazia da Le Orme ai Pink Floyd, passando per gli Area, la Premiata Forneria Marconi e il Banco del Mutuo Soccorso.
La rassegna estiva del Comune dell’Aquila è organizzata in collaborazione con gli enti culturali del territorio finanziati dal Fondo Nazionale per lo spettacolo dal vivo (FNSV) – ovvero Teatro Stabile d’Abruzzo, Società Aquilana dei Concerti “Bonaventura Barattelli”, Gruppo Emotion, Teatro dei 99, I Solisti Aquilani, Istituzione Sinfonica Abruzzese, Teatro Zeta –, Accademia delle belle Arti dell’Aquila e Conservatorio di Musica “Alfredo Casella”, con il coordinamento del Tsa.
È possibile acquistare i biglietti sulla piattaforma Ciaotickets al link https://www.ciaotickets.com/i-cantieri-dellimmaginario