20 Luglio 2024 - 13:47:09
di Redazione
E’ ripartita ieri alle 13, con la prima corsa della stagione, la funivia del Gran Sasso, chiusa il primo maggio a causa dei lavori che dovranno iniziare di sostituzione delle funi.
La riapertura, auspicata da tutti gli operatori dell’indotto, segue i via libera arrivati dall’Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie e delle infrastrutture stradali e autostradali (Ansfisa) e, ieri, dalla Regione.
La ripresa dell’esercizio in deroga dovrà rispettare, tuttavia, alcuni obblighi imposti dall’Ansfisa.
Il nulla osta al pubblico esercizio dovrà essere rinnovato ogni 30 giorni con obbligo di report mensile all’Ansfisa sul monitoraggio dell’impianto.
“Abbiamo sempre detto che la funivia avrebbe riaperto e il tempo ci ha dato ragione– afferma il consigliere comunale delegato alla Montagna Luigi Faccia – Le prove effettuate dimostrano che le funi erano in ottime condizioni prima e anche adesso, quindi basta con le polemiche. Si riparte. Siamo attenti alle prescrizioni del ministero dei Trasporti e faremo tutto quello che ci viene indicato”.
La proroga è stata concessa fino al mese di dicembre.
“Da allora ci sarà un cronogramma con l’aggiudicazione della progettazione del cambio delle funi e l’aggiudicazione della gara per l’acquisto delle funi – aggiunge – Ci sarà molto da fare, ma a novembre concerteremo un’eventuale nuova proroga col ministero del dei Trasporti. La stagione invernale non può saltare, quindi si farà di tutto per non perderla. Saranno fatte parte delle revisioni che richiede il ministero, quindi saremo in regola con quanto ci chiedono e probabilmente dopo la la chiusura della stagione 2024- 2025 si cambieranno le funi, con tre anni d’anticipo, questo è bene sempre dirlo“.