29 Luglio 2024 - 15:41:18
di Angelo Liberatore
Linee telefoniche e portali informatici in tilt con la conseguenza di un generale rallentamento dei servizi.
Giornata di difficoltà per gli uffici ed i presidi ospedalieri dell’Azienda Sanitaria Locale della Provincia dell’Aquila.
A fare i conti con questa situazione sia gli operatori che gli utenti.
Un collo di bottiglia che, come detto, ha avuto ripercussioni su tutte le attività della ASL1, a partire da quelli che sono un po’ i punti di accesso ai servizi ossia i CUP, Centri Unici di Prenotazione.
Dall’Azienda Sanitaria Locale aquilana è stato escluso che i disservizi siano stati causati da un nuovo attacco informatico simile a quello del maggio del 2023.
Infatti, l’ipotesi che sembrerebbe più accreditata è quella che, durante lo svolgimento di alcuni lavori, possa essere stato accidentalmente tranciato un cavo della fibra ottica.
Comunque, per far fronte alla difficoltà ed in attesa della risoluzione del problema, la ASL aquilana ha adottato il suo protocollo di emergenza.
La nota della Asl
“Nello scusarci dei disagi con gli utenti, precisiamo che i disservizi di oggi sulle attività della Asl sono stati causati da fatti del tutto estranei all’azienda. Nella esecuzione di alcuni lavori da parte di operatori esterni”, dichiara il direttore del dipartimento tecnico, Mauro Antonello Tursini, “è stata tranciata la fibra ottica
per la connettività da/verso il cloud del Polo Strategico Nazionale del centro stella della ASL1 Avezzano-Sulmona-L’Aquila, con ripercussioni sulla generalità delle prestazioni erogate dalla Asl. Nell’accertamento dei fatti, la Direzione Strategica aziendale porrà in essere ogni necessaria azione di tutela. Sono in corso attività di verifica da parte della società fornitrice del servizio di connettività al fine di ripristinare il collegamento; nel frattempo all’ospedale di L’Aquila e in alcune sedi periferiche. Il servizio è stato ripristinato commutando il collegamento su altro operatore”