30 Luglio 2024 - 11:05:57

di Redazione

Il Comune di Pescasseroli e la Cooperativa Fantacadabra sono lieti di comunicarvi che, anche quest’anno, per l’undicesimo anno consecutivo, daremo vita ad un progetto  di spettacoli e laboratori teatrali estivi per bambini a Pescasseroli: il festival di teatro per i ragazzi  “Alice nel paese del teatro”.

C’erano una volta ….e ci saranno anche quest’anno, all’interno di bellissimo paese, tanti palcoscenici piccoli e grandi dove incontrare  il Mago di Oz  che danza sulla scena mentre fate e streghe; gnomi e folletti affolleranno i boschi dell’immaginazione; giullari e saltimbanchi si inchineranno tintinnando alla corte di re e regine; mimi e cantastorie voleranno verso la seconda stella a sinistra strimpellando strane canzonette, proprio mentre Hansel e Gretel si smarriranno tra la marionette che sbatacchiando mani e testa sul bordo del teatrino. E attoniti i bambini sgraneranno gli occhi e rideranno, mentre gli adulti di nascosto sogneranno all’alzarsi del sipario.

Il festival “Alice nel paese del teatro” è uno dei più importanti festival d’Abruzzo dedicati al teatro per i ragazzi e le famiglie, nonché il più antico e longevo. Dalla sua nascita la direzione artistica è affidata al drammaturgo e regista teatrale Mario Fracassi. Il festival “Alice nel paese del teatro” è un festival di teatro per ragazzi promosso dal Comune di Pescasseroli in collaborazione con la Cooperativa Fantacadabra e il Teatro Stabile d’Abruzzo, con il sostegno della Regione Abruzzo ed inizierà il 3 agosto per terminare il 12 agosto con ben 8 giorni di programmazione di spettacoli. L’appuntamento sarà una delle tappe del Festival Internazionale “Marameo” che quest’anno coinvolgerà, oltre Pescasseroli per l’Abruzzo, anche le Marche, il Lazio, la Puglia, la Calabria.

Il Festival “Alice nel paese del teatro” nasce per promuovere un’intensa e significativa attività di programmazione di spettacoli teatrali di qualità e laboratori rivolti al mondo dell’infanzia e della gioventù. Un evento fatto di tanti eventi che si rincorrono e si intrecciano sul filo della magia dello spettacolo, del sogno, del ritrovare se stessi per perdersi in una montagna di emozioni e sensazioni come fa “Alice travolta da un affascinante viaggio nel paese del teatro”. “Alice nel paese del teatro” vuole essere l’occasione per scoprire come tutti noi somigliamo a quella bambina speciale che è speciale perché è un po’ come tutti noi… che ha imparato a diventare piccola e grande, che ha imparato ad accettare la sua trasformazione, che ha conosciuto la sua innocenza attraverso l’esperienza, che ha incontrato personaggi incredibili che le hanno fatto scoprire se stessa. Laboratori, spettacoli, racconti, giochi, danze, canti sono gli elementi che compongono il girotondo in cui saranno coinvolti i bambini e adulti.

Il filo conduttore del festival “Alice nel paese del teatro” a Pescasseroli è lo spettacolo teatrale per ragazzi come strumento di crescita e di sviluppo della creatività che deriva dal rapporto tra gli artisti delle compagnie teatrali, il giovane pubblico e gli adulti, genitori o educatori. Per questo abbiamo voluto presentare un progetto in cui le compagnie, presentino anche linguaggi diversi: il teatro di figura, il teatro musicale, l’utilizzo di oggetti e di tecniche diverse; permettendo così al pubblico di incontrare spettacoli di diverse poetiche e gusti, di punti di vista diversi riguardo le pedagogie teatrali. attraverso la visione degli spettacoli si vuole stimolare il senso critico e la conoscenza nei confronti di ciò che la società esprime e trasmette. Gli spettacoli proposti saranno produzioni di Compagnie del settore, provenienti da tutta Italia, realizzando un confronto trasversale tra metodologie già sperimentate ed altre di recente ideazione. Ogni giorno, alle 17.30 ogni spettacolo sarà preceduto da un incontro con gli attori e gli artisti delle compagnie ospiti Un’occasione unica per incontrare e conoscere da vicino gli artisti ospiti del Festival e conoscere le loro motivazioni, i loro interessi, i loro obiettivi, musicisti, attori e registi, intervistati dagli allievi del laboratorio teatrale, si racconteranno approfondendo, insieme agli spettatori, aspetti personali, artistici e tecnici degli spettacoli di cui sono protagonisti.

Una componente fondamentale del Festival sarà rappresentata dai laboratori: Il Laboratorio di Arti Sceniche: “ALICE” E- STATE IN SCENA Laboratorio Teatrale estivo a cura degli animatori dell’Accademia del Teatro Ragazzi e dell’Animazione della cooperativa Fantacadabra.

La programmazione partirà il 3 agosto con il Teatro Verde di Roma con lo spettacolo “1, 2, 3… Cantate con me!”  con Diego Di Vella, Agnese Desideri, Valerio Bucci. Uno spettacolo musicale adatto per piccoli e piccolissimi. Diego con il suo ukulele ci racconta, cantando, tante storie, filastrocche, canzoni e poesie. Il 4 agosto presenteremo “Hansel e Gretel” Una produzione TSA – Fantacadabra  Con: Santo Cicco, Laura Tiberi e Roberto Mascioletti.  Musiche e canzoni di   Paolo Capodacqua.  Ideazione e regia: Mario Fracassi Nella celebre fiaba del povero taglialegna, Hansel e Gretel, vittime della miseria e dalla paura, della matrigna e dell’avida strega, riescono a sviluppare la capacità di guardare in faccia le difficoltà, riescono a trovare la capacità di affrontare i problemi attraverso la crescita della loro inventiva con i sassolini che buttano nel bosco per ritrovare la strada e con lo sviluppo del loro coraggio per evitare di essere divorati dalla strega. Così come in ogni fiaba, anche nel nostro spettacolo è centrale il percorso di sviluppo che i due bambini – eroi compiono attraverso il superamento di prove impegnative.

Il 5 agosto la compagnia TSA-Fantacadabra presenterà “La favola dell’Amicizia” Ovvero l’avventura dell’anatra zoppa e del gallo cieco Con: Santo Cicco, Laura Tiberi , Musiche e canzoni di Paolo Capodacqua Eseguite dal vivo da Roberto Mascioletti eIdeazione e regia Mario Fracassi. Quella dell’anatra zoppa e del gallo cieco è una bellissima e divertente avventura di un’improbabile coppia di pennuti alla scoperta dell’amicizia con la quale è impossibile non ridere. La storia prende avvio all’interno di un cortile abbandonato, dove non batte mai il sole e dove vive un’anatra zoppa tutta sola che vorrebbe un po’ di compagnia. Ha paura di volare, e al solo pensiero di avventurarsi nel mondo le tremano le piume, ma quando un bel giorno un impavido e cocciuto gallo cieco la invita a partire per il luogo dove si esaudiscono tutti i desideri, la sua vita viene scombussolata.

Il 7 agosto la Compagnia TSA-Teatrabile dell’Aquila presenterà lo spettacolo “Trilogia della bugia” con in scena : Roberta Bucci e Alessandra Tarquini. Regia e musiche di Eugenio Incarnati. “Trilogia della bugia” è uno spettacolo adatto a tutti, che strizza l’occhio al pubblico dei ragazzi  grazie ad un ampio uso di canzoni e musiche e di oggetti di scena accattivanti. Affronta lo spinoso tema delle bugie, dalle più grosse (quelle che arrivano a causare persino le guerre), alle più piccole, sottili ed insidiose. Molte, a dire “il vero”, sono le letture possibili dello spettacolo: si possono trovare, a cercarli bene, persino dei riferimenti all’attualità…L’intento, però, non è solo quello di criticare bugiardi antichi e moderni ma è ben più ambizioso: ritrovare, nella semplicità e nel gusto per la verità, il senso profondo dello “stare insieme agli altri”.

Invece l’8 agosto andrà in scena “Pinocchio” Una produzione del Teatro Stabile d’Abruzzo in collaborazione con Compagnia Brucaliffo dell’Aquila con Cecilia Cruciani e Roberto Ianni, regia di Antonello Santarelli, burattini di Attilio Carota, proiezioni video di Antonello Santarelli ispirato a “Le avventure di Pinndrà in scena occhio. Storia di un burattino” di Carlo Collodi. La storia raccontata, come ben sappiamo, è quella delle avventure di un burattino di legno che, in un lungo e tormentato percorso di maturazione, riesce infine a diventare un bambino vero. La storia sarà narrata dentro una baracca di burattini…ma anche fuori. La storia sarà proiettata dentro la baracca, ma ci saranno anche dei veri burattini a raccontarla e a volte dalla baracca usciranno gli attori in carne ed ossa. Al viaggio fantastico di Pinocchio si affiancherà un viaggio nella magia del teatro e delle sue diverse tecniche di narrazione.

Il 9 agosto la compagnia TSA-Fantacadabra  “Favole al telefono” Con: Santo Cicco, Laura Tiberi e Roberto Mascioletti e l’ideazione e la regia di Mario Fracassi Uno spettacolo come un viaggio nell’universo creativo di Gianni Rodari, Seguendo il percorso tracciato nell’opera poetica e narrativa di Gianni Rodari” e, utilizzando le più svariate tecniche dell’invenzione, lo spettacolo si sviluppa come un grande gioco per interpretare, inventare, sbagliare e rifare le storie: quelle già esistenti e quelle ancora da scoprire “perché si può trovare una favola dentro ad ogni cosa”.  Lo spettacolo vuole essere, nell’ottica rodariana, l’occasione per uno sguardo amorevole, ironico e di alto senso morale su ogni umanità. Tre ragazzi si incontrano in una soffitta per costruire insieme una grande storia da raccontare, il giorno dopo, in biblioteca, al telefono… Protagonista della storia è un ragazzo che si chiama Gianni. Il piccolo Gianni, che fin da bambino, dotato di straordinari poteri … e tutto pian piano si riempirà di favole e di suoni, parole, immagini e luci colorate.

Il 10 agosto la compagnia Proscenio Teatro di Fermo presenta “Cenerentola in bianco e nero”  con Mirco Abbruzzetti e Simona Ripari e il testo e la regia sono di Marco Renzi-  Lo spettacolo racconta fedelmente la vicenda, attraversando i momenti più cari e noti al pubblico di ogni età, ci sarà in scena Cenerentola in carne ed ossa, col suo vestito sporco di cenere e con quello sfavillante con cui si presenta alla festa, ci sarà il Principe, la scarpetta abbandonata e tutto il resto. E l’11 agosto il Teatro B. Brecht di Formia  presenta “Il mago di Oz” per l’adattamento di Maurizio Stammati e Chiara Di Macco con Sara Petrone, Chiara una coproduzione Teatro Bertolt Brecht Formia/ Tieffeu Perugia Liberamente ispirato al romanzo di Frank Baum, pubblicato nel 1900, dal quale fu tratto il famoso film del 1932 THE WIZARD OF OZ, lo spettacolo IL MAGO DI OZ ripercorre tutte le tappe del fantastico viaggio di Dorothy, la bambina annoiata del Kansas.

E infine, a conclusione del Festival, il 12 agosto alle ore 18 “CIRCO MATTO – Bambini in Festa”. Al termine dei laboratori, i gruppi di ragazzi coinvolti, faranno confluire tutto il loro lavoro all’interno di un unico evento non solo teatrale da allestire all’interno del centro storico. Bambini in Festa sarà anche l’occasione per sperimentare, a cura della cooperativa FANTACADABRA e dell’Accademia del Teatro Ragazzi e dell’Animazione uno spazio di esplorazione creativa in cui i bambini, giocando, possano contattare le proprie risorse espressive e sperimentarle.