“Nessuno resti indietro”, a L’Aquila il 2° Forum Nazionale della Scuola del Popolo

Si terrà a L’Aquila, venerdì 7 e sabato 8 luglio, il secondo Forum Nazionale della Scuola del Popolo dal titolo “Nessuno resti indietro”, che si richiama ad una frase di Don Lorenzo Milani. Lo comunicano, in una nota, CGIL e FLC CGIL.

Al Forum parteciperanno oltre 20 strutture del mondo CGIL, provenienti da ogni parte di Italia, oltre a numerose persone non necessariamente strutturate nel sindacato che, a vario titolo, collaborano con le tante Scuole del Popolo ormai diffuse sul territorio nazionale.

Il forte riferimento a Don Milani non è un caso. Un filo sottile, infatti, unisce l’azione della Scuola del Popolo e il pensiero di Don Milani: garantire uguali opportunità educative per tutti gli individui, indipendentemente dalla loro origine sociale, etnica, economica o anagrafica. Questo evento sarà quindi l’occasione per parlare del lungo viaggio durato un anno da Capua, sede del primo Forum, fino all’Aquila, esaminando le esperienze del mondo composito della Scuola del Popolo e valutando la sua crescita e maturazione.

La CGIL e la FLC CGIL della provincia dell’Aquila ottengono, nella scelta di svolgere il II Forum all’Aquila, un riconoscimento del lavoro svolto sin dal 2019, anno di nascita di Avanti Popolo! La scuola del Popolo all’Aquila, che ha avuto un taglio particolare ponendosi in relazione con tante realtà associative che faticano nella nostra città e, in generale nella nostra provincia, a trovare spazi di confronto e di espressione.

Il Forum si terrà presso l’Auditorium del GSSI ed è diviso in due parti:

Nel pomeriggio del 7 luglio, alle 15.00, si farà il punto dell’esperienza maturata, attraverso la quale si favorirà la riflessione sulla relazione tra il liberismo e la solitudine e, conseguentemente, sui riflessi negativi che la solitudine provoca anche nell’aumento dell’analfabetismo funzionale. Si parlerà dunque di nuovi campi di azione politica da analizzare e approfondire.

Sabato 8 luglio, con inizio alle 10.00, sarà, invece, dedicato alla prospettiva della Scuola del Popolo che sarà fortemente collegata ai contenuti del primo giorno. Saranno presentati i nuovi progetti frutto dall’accordo tra la FLC nazionale e la Flai nazionale e sostenuti dalla Cgil Nazionale. Verranno analizzati soprattutto i due nuovi progetti della Flai e della Scuola del Popolo che inaugurano una nuova stagione di collaborazione tra categorie della Cgil. Se il primo progetto chiamato “Flainclude” si pone l’obiettivo di creare una rete di comunicazione che raggiunga i tanti braccianti iscritti alla Flai dispersi nelle campagne, il secondo si pone un obiettivo molto più ambizioso che presuppone un impegno organico di tutto un territorio. Si parlerà, infatti, della nascita dei PAI (punti di accoglienza e inclusione) che tendono, per ora,  a rispondere con l’accoglienza all’isolamento dei lavoratori migranti, spesso oggetto di sfruttamento e caporalato, per estendersi, in seguito, a rispondere ad ogni deriva di isolamento sociale. I PAI saranno gestiti da volontari CGIL e proporranno, proprio nei luoghi dove i migranti vivono, animazione e contaminazione culturali.

Si tratta di mettere in campo un’azione politica basata sulla solidarietà che suggerisce agli iscritti e alle iscritte Cgil nuove forme di militanza, nell’ottica del sindacato di strada che la CGIL della provincia dell’Aquila pratica ormai da alcuni anni – spiegano Francesco Marrelli, Segretario Generale CGIL AQ e Miriam Anna Del Biondo, referente Scuola del Popolo AQ.

LA CGIL, la FLAI e la FLC della provincia dell’Aquila si apprestano a promuovere il primo PAI a Pescina che, da alcuni mesi è diventato centrale nel grande lavoro di rappresentanza dei braccianti del Fucino. 

Al termine della mattina di sabato, intorno alle 12.30, è convocata una conferenza stampa in cui saranno illustrati i nuovi progetti di “Avanti popolo! La scuola del popolo dell’Aquila” con il lancio del primo PAI.