Filiera dell’eolico, ipotesi sito produttivo in Abruzzo

Entro 90 giorni la costituenda newco italo-cinese formata dalle società Renexia e MingYang e dal Ministero Imprese e Made in Italy dovrà individuare la zona dove sorgerà un sito produttivo per la costruzione, sul territorio italiano, di turbine eoliche.

L’investimento ha numeri importanti: 500 milioni di euro e ricadute occupazionali che parlano di 1100 nuovi posti di lavoro.

L’Abruzzo è, di per sé, già protagonista di questo progetto: Renexia, infatti, è una realtà con sede nella nostra Regione.

Ma ora – stando alle parole del presidente della Regione Marco Marsilio – si vorrebbe alzare l’asticella e far sì che l’Abruzzo possa essere il luogo scelto per attivare la filiera produttiva delle turbine eoliche.

La sfida, come ha spiegato il presidente Marsilio, è “individuare un sito competitivo per logistica e infrastrutture, che possa ospitare lo stabilimento industriale. Non sarà facile – chiosa Marsilio – ma faremo del nostro meglio per provare a portare in Abruzzo questo investimento“.

Il sito industriale, una volta a regime, sarebbe incaricato di produrre ed assemblare i componenti fondamentali per la realizzazione di Med Wind.

Si tratta di un progetto (per il quale Renexia ha recentemente consegnato lo Studio di Impatto Ambientale) che riguarda un impianto eolico offshore galleggiante nel Mar Mediterraneo, da situare al largo delle coste di Trapani in Sicilia.