17 Agosto 2024 - 10:43:28
di Tommaso Cotellessa
Dal 22 al 25 agosto, l’antico borgo abruzzese di Civitaretenga, con la sua storia e bellezza intatta, sarà teatro della seconda edizione della “Festa delle Narrazioni Popolari”. L’evento, che richiama scrittori, artisti, editori indipendenti e agitatori culturali, ha l’obiettivo di riportare le narrazioni al centro della vita collettiva, in un territorio che ancora porta i segni del tragico sisma del 2009.
La manifestazione, nata da un’idea di TerraNullius, collettivo e rivista fondata oltre venti anni fa dallo scrittore Luca Moretti, in collaborazione con a.DNA project, darà vita a quattro giornate ricche di storie, libri, dibattiti, proiezioni, musica, street art e degustazioni.
Questo evento non è solo un’occasione per celebrare l’arte e la cultura, ma anche per rafforzare il senso di comunità in un paese che, nonostante le difficoltà, continua a preservare il proprio patrimonio architettonico e culturale.
Uno degli aspetti più affascinanti della festa è il progetto “Il Paese dei Francobolli”. Nato nel 2022 durante il primo incontro a Civitaretenga, il progetto è stato realizzato grazie alla sinergia tra TerraNullius e a.DNA project. Il format prevede la creazione di giganteschi francobolli murari, che fungono da contenitori per raccontare storie e personaggi legati al territorio. Il primo murale, realizzato da Mirko Pierri, è ispirato alla storia dell’illustrazione dei francobolli che Gabriele D’Annunzio commissionò durante l’esperienza fiumana. Il secondo murale, creato nel 2023, riproduce l’iconica copertina del romanzo Christ in Concrete di Pietro Di Donato, simbolo di denuncia sociale e civile.
Quest’anno, il progetto si arricchirà di due nuove opere realizzate da Leonardo Crudi e Croma, due importanti artisti italiani.
Crudi, noto per il suo stile geometrico e l’uso di colori uniformi, e Croma, famosa per il suo tratto comunicativo e diretto, lavoreranno sul territorio durante i giorni della festa. Le loro opere saranno presentate al pubblico il 25 agosto, nel corso della giornata conclusiva dell’evento, presso l’ex Convento di Sant’Antonio.
La direzione artistica delle opere rimane affidata a Mirko Pierri, fondatore di a.DNA project, che con oltre 300 interventi artistici realizzati in Italia, continua a promuovere l’arte urbana su scala internazionale. Durante la giornata finale, gli artisti e il curatore si intratterranno in un talk per discutere delle opere e del progetto, trasformando Civitaretenga in un vero e proprio museo a cielo aperto.
La “Festa delle Narrazioni Popolari” non è solo un evento culturale, ma un segno tangibile della resilienza e della capacità di rigenerazione di un territorio che, attraverso l’arte e la cultura, continua a guardare al futuro con speranza.