24 Agosto 2024 - 06:43:11

di Marco Giancarli

È morto Ottaviano Del Turco, ex presidente della regione Abruzzo e, in precedenza, vice segretario della Cgil e poi ultimo segretario del Partito socialista (Psi). Aveva 79 anni. La notizia è stata data dal figlio Guido con un post su Facebook.

“Ciao papà. Ti ho voluto bene. Tanto. E grazie per avermi fatto stare accanto a te per 15 anni, quando il mare è andato in burrasca”, ha scritto il figlio.


Politico e sindacalista, Del Turco era nato a Collelongo, in provincia dell’Aquila. Fu segretario aggiunto della Cgil con Luciano Lama nel 1983, ultimo segretario nazionale del Psi tra il 1993 e il 1994, ministro delle Finanze del governo Amato (2000-2001), presidente della Commissione parlamentare Antimafia dal 1996 al 2000 e presidente della Regione Abruzzo (2005-2008).

È stato anche parlamentare europeo eletto nelle liste dell’Ulivo.

Il cordoglio del presidente del Senato Ignazio La Russa

Ho appreso con profondo dispiacere la notizia della scomparsa di Ottaviano Del Turco. Figura di spicco della politica italiana, fu ministro delle Finanze, presidente della Regione Abruzzo, senatore, sindacalista e ultimo segretario nazionale del Partito Socialista. Alla sua famiglia giunga la mia vicinanza e il cordoglio del Senato della Repubblica”.

Il presidente Marco Marsilio “Ha tracciato solco della politica riformista”

“Esprimo il mio più sincero cordoglio e quello dell’intera Giunta regionale alla famiglia e ai suoi cari per la scomparsa dell’ex Presidente della Giunta regionale ed ex ministro Ottaviano Del Turco. Di lui porteremo il ricordo di come, prima da sindacalista poi ai vertici del Partito Socialista, quindi in Parlamento e al Governo, ha tracciato un solco importante della politica riformista”.

Il messaggio del sindaco Pierluigi Biondi, “Politico concreto, orgogliosamente abruzzese”

“Politico concreto, orgogliosamente abruzzese e figlio della Marsica, cultore dell’arte e pittore lui stesso, Ottaviano Del Turco è stato vinto dalla malattia. Oltre al sindacato, Del Turco ha ricoperto cariche istituzionali importanti concludendo la sua carriera politica come Presidente della Regione Abruzzo. Rivolgo un rispettoso pensiero nei suoi confronti e un sentito abbraccio a suo figlio Guido, alla Famiglia e alla comunità di Collelongo che lo ha tutelato negli ultimi anni di vita”.

Il senatore Guido Liris, “Profondo senso del dovere e totale dedizione al bene”

“Voglio esprimere il mio più profondo cordoglio per la perdita dell’ex Presidente della Giunta regionale ed ex ministro Ottaviano Del Turco.  È stato sindacalista, membro del governo e attore di spicco della politica delle riforme, caratterizzato da un profondo senso del dovere e da una totale dedizione verso il bene comune. Le sue doti umane, in particolare l’altruismo e la benevolenza, saranno ricordate come tratti distintivi del suo impegno pubblico.  Giungano alla famiglia le mie più sentite condoglianze.”

Il deputato Giulio Sottanelli, “Figura di spicco della politica italiana”

Con profondo dolore, apprendo della scomparsa di Ottaviano Del Turco, una figura di spicco nella politica italiana e servitore dello Stato che ha dedicato gran parte della sua vita al servizio pubblico con passione e impegno. Ottaviano Del Turco è stato un grande sindacalista, Ministro delle Finanze durante il Governo Amato, Senatore della Repubblica e Presidente della Regione Abruzzo dal 2005 al 2008, periodo durante il quale ha dimostrato grandi capacità di governo. Ci lascia un uomo dalla grande sensibilità che esprimeva, anche, tramite l’arte e la pittura e che, forse, è stato costretto ad abbandonare fin troppo presto la scena politica. In questo momento di tristezza, ci uniamo al cordoglio della famiglia, degli amici e di tutti coloro che lo hanno conosciuto e apprezzato“.

Il presidente dei senatori di Forza Italia, Maurizio Gasparri

“Esprimo il cordoglio dei senatori di Forza Italia alla famiglia di Ottaviano del Turco. Ne ricordo l’impegno sindacale e quello politico. Ricordo anche le vicende contro le quali si è strenuamente battuto e che hanno segnato certamente la sua salute e la sua vita. Rendendo omaggio a un uomo che è stato in prima linea nell’impegno sindacale, istituzionale e parlamentare, non possiamo non ricordare un lungo capitolo che attiene al funzionamento della giustizia in Italia”.

Enzo Maraio, segretario del Psi: “Un socialista autentico”

“Ottaviano Del Turco è stato un socialista autentico, un sindacalista di grande valore, uno dei protagonisti della vita politica del nostro paese, che ha speso tutta la propria esistenza al servizio delle istituzioni. La lunga malattia lo aveva privato da tempo di una vita dignitosa e le inchieste in cui era stato coinvolto, spesso fatte di accuse gravissime finite in assoluzioni, lo avevano provato al punto da aggravare le sue condizioni. Un dolore e una condizione che Ottaviano non era più riuscito a reggere. Ottaviano è stato suo malgrado al centro di un calvario giudiziario, una vicenda profondamente ingiusta per un uomo che si è battuto per le cause dei lavoratori, nel nome delle lotte per la giustizia sociale, che ha ricoperto con onore e competenza ruoli rilevanti per la vita pubblica del Paese. Il Psi, che Ottaviano ha guidato in un periodo delicato e difficile, è stata la sua vera casa politica. E mai, neppure nei momenti più burrascosi e più difficili, Ottaviano ha smesso di definirsi, di essere, un socialista. Siamo addolorati dalla sua scomparsa. Tutta la comunità socialista si stringe al dolore del figlio Guido e dei suoi cari”.

Il cordoglio dei parlamentari Sigismondi, Testa e di Massimo Verrecchia 

“A titolo personale e a nome della comunità di Fratelli d’Italia Abruzzo, esprimiamo il nostro cordoglio per la scomparsa di Ottaviano Del Turco, che ha ricoperto importanti cariche sindacali e politico-istituzionali abruzzesi e dello Stato. Giunga ai suoi cari la nostra vicinanza”.

Nazario Pagano “Vasta cultura riformista”

“È con profonda tristezza che apprendo della scomparsa di Ottaviano Del Turco, ex Ministro ed ex Presidente della Regione Abruzzo. Ho avuto l’opportunità di conoscerlo e confrontarmi con lui sul piano politico proprio nel corso del suo mandato come Presidente della Regione Abruzzo. In quel contesto ho potuto apprezzarne l’eloquenza e la vasta cultura riformista, frutto di anni di impegno politico iniziato già nei primi anni ’80 come Vice Segretario della CGIL e successivamente come ultimo Segretario del Partito Socialista Italiano. Esprimo il mio più sincero cordoglio alla famiglia e ai suoi cari, che gli sono stati particolarmente vicini negli ultimi anni, segnati da gravi problemi di salute“.

Il senatore Michele Fina “Uomo politico e di cultura di valore”

“L’Abruzzo perde un uomo politico e di cultura di valore. Ottaviano è stato capace di arrivare ai
vertici delle istituzioni nazionali ed europee partendo da Collelongo, con la forza delle sue idee e
con una lungimirante capacità di visione. Più di tutti ha saputo coniugare la figura dell’esponente della classe dirigente del Paese e l’uomo di cultura senza mai smarrire la dimensione popolare e il legame fortissimo con il territorio. Partecipare ad una delicata riunione del Consiglio dei Ministri, dipingere una delle sue apprezzate opere e trovarlo nel bar del paese a giocare a carte facevano parte, allo stesso modo, del suo vissuto pubblico e privato. Ricordo quando, venti anni fa, da giovane Assessore provinciale, fui invitato a casa sua per ascoltare le problematiche di tre agricoltori di Collelongo. Alla fine restammo noi due a parlare a lungo della sua idea di promuovere insieme un festival dei più begli incipit della letteratura. Mi salutò regalandomi un suo quadro che portai da mio padre a Luco, il quale lo appese molto contento nella nostra casa di famiglia. L’intenso lavoro sindacale e istituzionale lasciano alla Marsica segni tangibili di avanzamento economico e di innovazione: probabilmente la migliore stagione di buon governo che ha difeso il lavoro, la sanità pubblica e gli investimenti strategici, uno su tutti Telespazio. Riferimento indiscusso del socialismo italiano ha saputo dare un contributo significativo a questa ispirazione politica che resta tra i valori fondanti della nostra cultura democratica”.

Il ricordo dell’onorevole Stefania Pezzopane

“Addio ad Ottaviano Del Turco. Se ne è andato nel silenzio, nella sua casa di Collelongo dove ha trascorso nella malattia gli ultimi anni della sua vita. Il suo rifugio, un vero museo, pieno di suoi quadri e di quelli di artisti che conosceva ed amava. A Collelongo, con Ottaviano,  ho attraversato ogni stradina la notte di Sant’Antonio, a mescolare minestre nei pentoloni ed a brindare con i paesani. Il suo carattere burbero, a volte brusco, intimoriva, ma in realtà si discuteva con lui alla pari. Non faceva pesare i suoi ruoli importanti. Era stato un ragazzo povero, andato a lavorare a Roma e lì con sacrifici immani, era diventato il numero due della Cgil di Luciano Lama, Socialista sempre, parlamentare anche in Europa, ministro, tra i fondatori del Pd e poi Presidente della regione. Con lui Presidente della Regione ed io Presidente della Provincia ci fu una importante collaborazione su tante iniziative, salvammo i lavoratori di Collabora Engineering e di Collabora e lavorammo insieme col ministero per il nuovo lotto della Superstrada L’Aquila Amatrice e per tanti altri progetti della viabilità nella Marsica che tanto amava. Mi nominò alla Presidenza del Tsa con la missione precisa di risanarlo dal debito, missione che assolsi per poi dimettermi. Non sempre la pensavamo allo stesso modo, non mancarono divergenze e quando ti chiamava al telefono sospettavi sempre la strigliata, ma in realtà sapeva consigliare e sorridere ed aveva una grande ironia e cultura. Il suo arresto fu un trauma per me, mai risolto. La sua sofferenza dentro e fuori dal carcere, un dolore acuto. Il suo accusatore si risparmiò la detenzione. Delle tangenti denunciate non si è mai trovata traccia. Molte accuse caddero nei processi di appello. Ma lui fu stroncato, la Regione fu bloccata, si andò al voto e vinse la destra. Ho sempre pensato nei giorni bui del terremoto che se avessimo avuto Ottaviano Presidente, non avremmo subito tanti ritardi ed errori. Era un uomo che si faceva rispettare e che difendeva la sua terra. Molti che lo lusingavano, gli voltarono le spalle. So che ne soffriva. Condoglianze alla famiglia ed alla sua comunità. Spero che ora finalmente, riposi in pace”.

Il cordoglio del presidente della Fondazione Carispaq Domenico Taglieri

Esprimo profondo cordoglio a nome mio e di tutta la Fondazione Carispaq per la scomparsa di Ottaviano Del Turco, esponente politico di primo piano per i tanti ed importanti ruoli rivestiti nel sindacato e nelle istituzioni come parlamentare, Ministro delle finanze e Presidente della Regione Abruzzo. In questo triste momento, porgo sentite  condoglianze  alla famiglia e ai suoi cari“.

 Il cordoglio del sindaco di Montorio, Fabio Altitonante

“A nome del Comune abruzzese esprime il cordoglio per la scomparsa di Ottaviano Del Turco, che fu presidente di Regione Abruzzo dal 2005 al 2008. Sindacalista, ministro, senatore e presidente di Regione, fu una grande figura per il riformismo italiano. Alla sua famiglia vanno le mie personali condoglianze e quelle di tutti i cittadini montoriesi”.

Il segretario regionale Pd Daniele Marinelli e il capogruppo in Consiglio Silvio Paolucci

“Con Del Turco scompare un esponente significativo di una stagione politica di rilievo non soltanto abruzzese, ma nazionale, per gli importanti ruoli rivestiti nelle istituzioni  di cui è stato parte, negli organismi dello Stato, nel sindacato e, non ultimo, nel partito, di cui è stato membro del direttivo. La sua lunga carriera politica parla di un uomo che ha dedicato tutto il suo tempo alla cosa pubblica, non trascurando la sua comunità di origine, svolgendo sul nostro territorio un ruolo che a causa dell’inchiesta e del processo che hanno determinato la fine della consiliatura di cui è stato presidente, ha profondamente segnato gli ultimi quindici anni della sua vita. Un uomo al quale la politica deve sicuramente un riconoscimento”.

Il segretario provinciale del PD Francesco Piacente

“Lo è stato per molti anni, caratterizzando una stagione lunga di impegno politico e sindacale. Un punto di riferimento per la tradizione socialista e democratica, un patrimonio di valori e classe dirigente fondamentale per il nostro partito da Ministro, Presidente della Regione, membro del Parlamento ed Europarlamentare ha difeso la sua Regione e la Marsica ottenendo risultati di grande rilievo. Si è impegnato per garantire occupazione e sviluppo per una terra che aveva nel cuore e che ha rappresentato nelle sue opere d’arte. Una stagione di buon governo che non è scalfita dalle vicende giudiziarie che molto lo hanno fatto soffrire. Questa parte della sua vicenda umana appartiene ad una verità giudiziaria che è affidata al vaglio di una verità storica ancora da scrivere. Condoglianze sincere alla famiglia, all’Amministrazione comunale e all’intera comunità di Collelongo”.

Il consigliere regionale Luciano D’Amico.

Esprimo vicinanza alla famiglia per la scomparsa di Ottaviano Del Turco, di cui serbo il ricordo, da giovane studente di economia, dell’impegno e della passione con cui nei primi anni Ottanta, quale segretario aggiunto e insieme a Luciano Lama, segretario della CGIL, ha tutelato e difeso i diritti del mondo del lavoro in un periodo di grandi trasformazioni del sistema produttivo e sociale italiano, contribuendo alla modernizzazione del Paese“.

Italia Viva Abruzzo: “Partecipiamo al dolore per la perdita della scomparsa del Presidente Del Turco.”

La comunità di Italia Viva partecipa al dolore per la scomparsa del Presidente Del Turco” Ad affermarlo il Presidente regionale di Italia Viva Camillo D’AlessandroCon lui ho svolto la mia prima esperienza in Consiglio regionale, e senza ipocrisie di oggi, che non gli piacerebbero per come l’ho conosciuto, nel PD allora, eravamo su posizioni politiche profondamente diverse. Porto con me il rispetto per la sua storia di giovane abruzzese partito da un piccolo Comune dell’entroterra che arriva ai vertici nazionali politici ed istituzionali

Italia Viva nazionale “subì calvario giudiziario”

Le più sincere condoglianze alla famiglia per la scomparsa di Ottaviano Del Turco da parte dei parlamentari e del gruppo dirigente di Italia Viva. Prima da sindacalista, poi da parlamentare, membro di governo e presidente di regione, ha incarnato con passione i valori della cultura socialista e riformista. Subì un lunghissimo calvario giudiziario ingiusto. La sua scomparsa ci addolora profondamente“. Così i parlamentari di Italia Viva senatrice Raffaella Paita, coordinatrice nazionale del partito, e i capigruppo di Senato e Camera, Enrico Borghi e Davide Faraone.

Giovanni Toti “i suoi cari siano orgogliosi del suo impegno”

Dirigente del partito in cui ho militato in gioventù, papà del mio amico e collega Guido, con cui ho diviso la redazione da praticante giornalista. Soprattutto politico e governatore serio e onesto, travolto da una inchiesta mentre era presidente del suo Abruzzo. Assolto da tutto anni dopo. Era il 2008, siamo nel 2024, ma la politica non ha saputo cambiare nulla. Addio a Ottaviano Del Turco. Riposi in pace in un campo di garofani. Un abbraccio ai suoi cari: siano orgogliosi del suo impegno e delle sue sofferenze“, così scrive Giovanni Toti sulla sua pagina Facebook.

Il senatore Pier Ferdinando Casini “Sindacalista serio e politico leale”

Ricordo con commozione Ottaviano Del Turco: è stato un sindacalista serio, un socialista onesto, un politico leale con gli elettori e con gli avversari. Uomo d’altri tempi, ha subìto ingiustizie e lo ha fatto bevendo fino in fondo il calice amaro con decoro e senso delle istituzioni. Dovremo ricordarlo nelle sedi istituzionali come merita“. Lo dice Pier Ferdinando Casini.

L’onorevole Piero Fassino “Socialista riformista e unitario”

Ci ha lasciato Ottaviano Del Turco, storico dirigente socialista della Cgil, parlamentare, ministro, segretario Psi, presidente della regione Abruzzo. All’orgoglio della sua identità di socialista riformista ha sempre unito una tensione unitaria in ogni scelta a favore dei lavoratori, della sinistra e della democrazia. Nel ricordo di molti momenti di impegno comune gli rivolgo un ultimo affettuoso saluto“. Lo afferma in una nota il dem Piero Fassino.

Riccardo Magi, Più Europa, “la sua vicenda sia da monito ai giustizialisti”

Condoglianze alla famiglia di Ottaviano Del Turco. Riformista e socialista, la sua lunga carriera politica è stata purtroppo funestata da una vicenda giudiziaria che dovrebbe essere da monito ai giustizialisti di destra e di sinistra che non avvertono la necessità di una riforma della giustizia improntata ai valori del garantismo e della presunzione e di innocenza“. Lo afferma il segretario di Più Europa Riccardo Magi.

Matteo Renzi “Vittima di una mega ingiustizia, riposi in pace”

Ottaviano Del Turco è stato vittima della mala giustizia, è stato vittima di una mega ingiustizia. Un abbraccio ai suoi cari, riposi in pace“. Lo scrive il leder di Iv Matteo Renzi su X

Carlo Calenda “Sindacalista attento, capace di dialogare”

A nome mio e di Azione esprimo vicinanza alla famiglia di Ottaviano Del Turco. È stato un sindacalista attento ai diritti dei lavoratori, capace di dialogare e confrontarsi senza mai rinunciare alla sua ispirazione riformista“. Così Carlo Calenda, segretario di Azione

L’ex presidente del Consiglio regionale Gianni Melilla “Travolto da burrasca giudiziaria ingiusta”

Ottaviano Del Turco se ne è andato nella sua Collelongo dopo molti anni di ingiuste sofferenze“. A sostenerlo è l’ex parlamentare ed ex presidente del Consiglio regionale, Gianni Melilla.
Dalla Fiom-Flm alla CGIL – ricorda – nella stagione indimenticabile di Lama, Trentin, Garavini, Pizzinato, Carniti e Benvenuto, è stato un grande sindacalista e un maestro per tanti giovani, come me, che lo ammiravano. È stato un socialista coerente e coraggioso per tutta la vita. È stato un rappresentante del Governo, del Parlamento italiano, del Parlamento Europeo, e della Regione Abruzzo di cui è stato Presidente dal 2005 al 2008, quando una burrasca giudiziaria lo ha travolto. Una vicenda che ho sempre considerata ingiusta. Ma ora è il momento del dolore per la scomparsa di un grande socialista abruzzese . Sono vicino a Guido, Cristina e a tutti i suoi familiari, e alla comunità sindacale e socialista“.