27 Agosto 2024 - 18:54:37

di Tommaso Cotellessa

Si è svolto questo pomeriggio, presso il monastero di San Basilio, il convegno medico intitolato “Il diritto e il dovere alla salute”, un evento dell’Accademia Medica sul tema dell’etica e della responsabilità in una Sanità in profondo cambiamento.

L’appuntamento, che rientra nel progetto Cordata Per L’Africa, giunto alla 18a edizione, è stato dedicato a Federica Giarrusso, prematuramente scomparsa a 52 anni, la cui esperienza di vita e il cui esempio hanno rappresentato uno stimolo importante per la definizione dei contenuti dello stesso.

Come al solito – ha spiegato il Prof. Franco Marinangeli l’Accademia Medica pone l’attenzione su temi importantissimi della società, in particolare la partecipazione della società civile nella sanità pubblica. Oggi parliamo di fine vita, parliamo di sostenibilità del sistema sanitario nazionale, di come in realtà i cittadini possono contribuire al benessere loro e al benessere del sistema sanitario stesso.

Facendo riferimento alle proposte e alle possibili prospettive future riguardo i temi trattari nel corso del convegno, Marinangeli ha inoltre dichiarato “Si può lavorare sulla prevenzione, per cui ciascuno di noi può fare per se stesso. Si può lavorare evitando gli sprechi della sanità facendo un’opportuna programmazione, questo spetta più che altro alla politica. Si può lavorare nel rimodulare nel tempo il sistema sanitario perché cambia la società, cambiano le patologie e quindi non si può rimanere ancorati a vecchi schemi quando in realtà cambia la salute in generale”.

I lavori sono stati introdotti da Angelo De Nicola, ideatore della Cordata, e dal prof. Franco Marinangeli, vice presidente dell’Accademia, e moderati dal prof. Maurizio Evangelista, già direttore dell’U.O. di Terapia del Dolore dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, dal dott. Vittorio Sconci, già direttore dell’U.O.C. di Psichiatria dell’Aquila e dal dott. Rocco Totaro, dirigente della U.O.S.D. Neurologia e Stroke Unit D.U. dell’Ospedale San Salvatore dell’Aquila.

Il tema dell’iniziativa è stato il diritto alla salute in una sanità in profondo cambiamento.
Fra i relatori la dott.ssa Diana Sainz Camayd, dottoranda presso l’Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli, che parlerà di “Arte e sanità nella storia medievale della città dell’Aquila”, il prof. Americo Cicchetti, Direttore Generale della Programmazione del Ministero della Salute, che tratterà il tema centrale dell’evento: “dal passato al presente: equilibrio tra etica ed economia in una Sanità in trasformazione”, il dott. Luigi Riccioni, Dirigente Medico Anestesista Rianimatore presso Ospedale San Camillo Forlanini di Roma che parlerà del “senso del limite in medicina”. A chiudere la parte scientifica il prof. Franco Marinangeli con “Il contributo della legge sul biotestamento al raggiungimento di un sistema sanitario rispettoso, equo e sostenibile”.
L’organizzazione dell’evento è stata curata da Valentina Santucci, Pieremidio Bianchi, Daniela Pelliccione e Giacomo Sollecchia.