Regione: delibera cervi giovedì in Commissione Agricoltura

L’abbattimento selettivo dei cervi e l’emergenza idrica in Abruzzo approdano in Regione Abruzzo il prossimo giovedì.

All’ordine del giorno della seduta della Commissione consiliare Agricoltura, Sviluppo economico e Attività produttive la mozione, a firma dei consiglieri Monaco, Pietrucci, Cavallari, Blasioli, Pavone, Menna, Paolucci, D’Amico e Alessandrini per chiedere la revoca della delibera di Giunta regionale n. 509 del 08 agosto 2024 (Approvazione del calendario venatorio regionale stagione 2024-2025 per l’esercizio del prelievo in forma selettiva del cervo e del relativo piano di abbattimento distinto per sesso e classi di età).

Sono previste le audizioni dell’assessore regionale Imprudente, del Direttore del Dipartimento Agricoltura, delle Associazioni agricole, delle Associazioni venatorie, degli A.T.C. (Ambiti Territoriali di Caccia) e delle Associazioni ambientaliste.

Dalla delibera in questione, nell’arco di un mese, sono scaturite numerose polemiche, anche a livello nazionale, ed ha preso avvio una battaglia delle associazioni animaliste e ambientaliste, appoggiata anche da volti noti del mondo della cultura e dello spettacolo, culminata in una petizione online che ha raggiunto oltre 100 mila firme. In questi giorni, a schierarsi per il “no” sono stati anche gli operatori turistici della regione, preoccupati che la delibera possa inficiare gli ottimi risultati che sta registrando un turismo spiccatamente naturalistico in Abruzzo.

La Commissione proseguirà i lavori, in seduta congiunta con la Commissione consiliare Territorio, Ambiente e Infrastrutture, per discutere dell’emergenza idrica in Abruzzo, per cui saranno auditi l’assessore Imprudente, il Direttore del Dipartimento Territorio-Ambiente, il Presidente ERSI, Gestori il Servizio idrico e il Forum H2O.

I lavori della Commissione Territorio proseguiranno con l’esame di due risoluzioni: la prima, a firma del consigliere Blasioli, sulla “Tutela falda acquifera delle sorgenti del Tirino“; la seconda, a firma dei consiglieri Campitelli e Di Matteo, sulla “Tutela sorgente Basso Tirino“.