20 Settembre 2024 - 11:44:31
di Redazione
Il farmaco anti-bronchiolite sarà gratis in tutte le regioni, quindi anche in Abruzzo.
Il ministero della Salute ha infatti avviato un’interlocuzione con l’Aifa per rendere disponibile, in tutte le regioni, senza costi per i cittadini e a carico, quindi, del Servizio sanitario nazionale l’anticorpo monoclonale Nirsevimab (vaccino anti-bronchiolite) contro il virus respiratorio sinciziale nei bambini, che può causare la bronchiolite, anche in forme gravi.
A precisarlo lo stesso ministero, dopo la circolare dello scorso 18 settembre rivolta alle Regioni in piano di rientro, tra cui l’Abruzzo, nella quale si precisava di “non possono garantire la somministrazione” gratuita del vaccino “in quanto trattasi di prestazione non inclusa nei Livelli essenziali di assistenza”.
Tante le polemiche dei giorni scorsi, in considerazione dei possibili profili di iniquità territoriale nell’accesso al vaccino.
Nella nuova circolare alle Regioni del direttore generale della ex Direzione della Programmazione sanitaria, Americo Cicchetti, si legge che “in considerazione dei possibili profili di iniquità territoriale nell’accesso alle terapie basate sull’anticorpo monoclonale Nirsevimab-Beyfortus, utilizzato per la cura delle infezioni di virus respiratorio sinciziale (Vrs) in età pediatrica, derivabili dall’applicazione della nota del 18/09/2024, il ministero ha già avviato le opportune interlocuzioni con l’Agenzia Italiana del Farmaco e la Direzione Generale della Prevenzione dello scrivente Ministero, al fine di garantire un equo e tempestivo accesso per i pazienti a tutte le terapie approvate che mostrano adeguati profili di appropriatezza, sicurezza ed efficacia su tutto il territorio nazionale”.