Lavoro, Sottanelli (Az): “INAIL fa utili ma infortuni aumentano e tariffe imprese non calano”
25 Settembre 2024 - 17:27:02
“Inail continua a macinare utili, 3,1 miliardi nell’ultimo bilancio, ma
gli infortuni sul lavoro e le morti bianche aumentano e le tariffe a
carico delle imprese non calano. Abbiamo evidenziato alla ministra
Calderone questa enorme contraddizione, rilevata anche dalla Corte dei
Conti, chiedendo al governo di investire sulla prevenzione e tagliando
le tariffe alle imprese, ma la ministra ha dato una risposta
assolutamente insoddisfacente”. Così Giulio Sottanelli, deputato di
Azione, dopo la replica della ministra del Lavoro e delle politiche
sociali, Marina Calderone, a una sua interrogazione nel question time
sulle iniziative nei confronti dell’Inail per l’avvio di attività
efficaci di formazione e prevenzione degli infortuni e delle morti sul
lavoro, nonché per una diminuzione degli oneri finanziari a carico delle
imprese in considerazione dei rilevanti avanzi di bilancio
dell’Istituto. “Visto che solo nell’ultimo bilancio Inail ha fatto
registrare un avanzo record di 3,1 miliardi di euro, che si aggiungono
agli oltre 40 miliardi accumulati dal 2001, viene immediato chiedere
almeno un abbattimento della tariffa a carico delle imprese, magari del
20%, e un abbassamento delle franchigie previste per gli indennizzi da
infortunio, magari al 3%. Allo stesso tempo occorre migliorare le
prestazioni colmando la carenza di personale e di ispettori, investendo
di più sulla prevenzione e intervenendo sulla burocrazia, perché
procedure complesse rendono spesso impossibile spendere i soldi che pure
ci sono. Su questo si può e si deve intervenire subito – conclude
Sottanelli – ma purtroppo per il governo non sembra sia una priorità”.
gli infortuni sul lavoro e le morti bianche aumentano e le tariffe a
carico delle imprese non calano. Abbiamo evidenziato alla ministra
Calderone questa enorme contraddizione, rilevata anche dalla Corte dei
Conti, chiedendo al governo di investire sulla prevenzione e tagliando
le tariffe alle imprese, ma la ministra ha dato una risposta
assolutamente insoddisfacente”. Così Giulio Sottanelli, deputato di
Azione, dopo la replica della ministra del Lavoro e delle politiche
sociali, Marina Calderone, a una sua interrogazione nel question time
sulle iniziative nei confronti dell’Inail per l’avvio di attività
efficaci di formazione e prevenzione degli infortuni e delle morti sul
lavoro, nonché per una diminuzione degli oneri finanziari a carico delle
imprese in considerazione dei rilevanti avanzi di bilancio
dell’Istituto. “Visto che solo nell’ultimo bilancio Inail ha fatto
registrare un avanzo record di 3,1 miliardi di euro, che si aggiungono
agli oltre 40 miliardi accumulati dal 2001, viene immediato chiedere
almeno un abbattimento della tariffa a carico delle imprese, magari del
20%, e un abbassamento delle franchigie previste per gli indennizzi da
infortunio, magari al 3%. Allo stesso tempo occorre migliorare le
prestazioni colmando la carenza di personale e di ispettori, investendo
di più sulla prevenzione e intervenendo sulla burocrazia, perché
procedure complesse rendono spesso impossibile spendere i soldi che pure
ci sono. Su questo si può e si deve intervenire subito – conclude
Sottanelli – ma purtroppo per il governo non sembra sia una priorità”.