03 Ottobre 2024 - 19:05:38
di Redazione
Prende il via la Stagione n. 79 della Società Aquilana dei Concerti “B. Barattelli”. Il cartellone, che si snoda fino ad aprile 2025, porterà ad esibirsi nel capoluogo abruzzese artisti fra i più richiesti nelle principali stagioni musicali internazionali. Il concerto di inaugurazione è in programma domenica 6 ottobre, presso il Ridotto del Teatro Comunale con inizio alle ore 18 ed è affidato al grande violinista Alessandro Quarta che porta a L’Aquila il suo fortunato progetto “I Cinque Elementi – Terra Aria Acqua Fuoco Etere”. Un lavoro coinvolgente dove la musica evoca immagini, colori, contrasti, suggestioni legate ai cinque elementi con il Prologo della Creazione “senza la quale ci sarebbe solo il nulla”, come racconta lo stesso Alessandro Quarta nella presentazione dell’opera: “Ho immaginato Terra, come una anziana signora, una dama di classe che ha molto da raccontare, con pacatezza e un po’ di malinconia… L’Acqua nasce dalla mia terra, Otranto, porta d’Oriente del Mediterraneo, la prima a vedere il Sole… Aria è movimento, una danza delle fronde che mi parla dell’aria, che è Respiro, un elemento che tocca da vicino, apparentemente meno importante, ma fondamentale… Il Fuoco nasce con un tango cubano per il fuoco dell’Eros che alimenta la vita, quello della sessualità; ma anche quello che brucia e che devasta, quello dei fulmini, dei vulcani, degli incendi e quello infernale, demoniaco, che lascia lo spettatore senza respiro… Infine Etere, ritenuto eterno, immutabile e per i Greci, anima del mondo nonché bellezza assoluta; la quintessenza, pura e assimilabile allo Spirito. Il quinto elemento mi ha dato la motivazione per scrivere tutto quello che avevo dentro. Una forma di ringraziamento personale per tutto quello che ho: il bello e il tragico della vita”.
E proprio “Etere” è stato preso da Roberto Bolle per le sue coreografie, artista con il quale Quarta ha realizzato il famoso “Dorian Gray” che lo ha portato ad essere premiato nel 2017 come “Miglior Eccellenza Italiana nel Mondo”.Insieme a lui sul palco I Solisti Filarmonici Italiani, un’orchestra da camera che raccoglie l’eredità dei Virtuosi di Roma e dei Solisti Italiani. Al pianoforte siede Giuseppe Magagnino, stabile collaboratore di Alessandro Quarta, artista eclettico che spazia con facilità dal repertorio classico al jazz e al pop.
Con questo capolavoro di Alessandro Quarta, che suona un violino Alessandro Gagliano del 1723, il pubblico sarà trasportato in un vortice di emozioni musicali, per uno speciale evento di inaugurazione del nuovo viaggio musicale, la 79ma stagione che, come ricorda il Direttore Artistico Fabrizio Pezzopane: “garantisce alto livello esecutivo per tanti generi e stili musicali diversi e che speriamo possa continuare ad appassionare e coinvolgere il nostro pubblico, quello della grande Musica dal vivo”.