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08 Ottobre 2024 - 09:36:34
di Tommaso Cotellessa
Per il terzo anno consecutivo, l’Abruzzo celebra la sua storia e la sua cultura con l’iniziativa “Carte in Dimora. Archivi e Biblioteche: storie tra passato e futuro”, promossa dall’Associazione Dimore Storiche Italiane (ADSI). Sabato 12 ottobre, quattro archivi storici nelle province di L’Aquila e Pescara apriranno gratuitamente le loro porte ai visitatori, offrendo l’opportunità di scoprire documenti rari e inediti che raccontano secoli di storia abruzzese.
Tra i luoghi visitabili, spicca l’archivio di Palazzo de Nardis a L’Aquila, dove i visitatori potranno ammirare preziosi documenti risalenti fino all’anno Mille, inclusi inediti dell’Archivio della Famiglia de Nardis. Tra i tesori esposti, il Libro dei Conti seicentesco della chiesa, ritrovato nascosto nella cassa dell’organo. La visita include anche l’Oratorio di Sant’Antonio dei Cavalieri de’ Nardis, parte del magnifico palazzo.
A Pescara, presso la Fondazione Summa, sarà possibile esplorare lettere e documenti dell’artista Franco Summa, figura chiave della cultura locale. Summa, conosciuto per la sua attenzione alla bellezza e alle istanze culturali innovative, ha lasciato un segno profondo nel panorama artistico abruzzese.
A Pescasseroli, i visitatori avranno accesso all’archivio della Fondazione Sipari, custodito nello storico Palazzo Sipari, luogo di nascita di Benedetto Croce. L’archivio, che è attualmente oggetto di interventi di riordino e catalogazione, conserva documenti fondamentali legati alla creazione del Parco Nazionale d’Abruzzo e alla vita politica di Erminio Sipari.
Infine, a L’Aquila sarà aperto l’archivio della famiglia Ciarrocca presso Palazzo Cappa Cappelli, sede della Fondazione Giorgio de Marchis Bonanni d’Ocre. Questo archivio, che raccoglie documenti dal 1820 al 1950, offre una testimonianza unica sull’attività armentaria nella regione, ripercorrendo le vicende economiche e sociali del territorio.
Il presidente della sezione abruzzese dell’ADSI, Giovanni Ciarrocca, ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa: “Anche la terza edizione di Carte in Dimora offre una lettura sorprendente della storia abruzzese attraverso i suoi archivi, dimostrando come gli abruzzesi abbiano sempre tracciato, con operoso silenzio, il proprio destino, profondamente radicato nel territorio di provenienza“.
Ciarrocca ha anche voluto sfatare il mito di una storia “etnica” o circoscritta: “La storia abruzzese non è inferiore a nessuna delle grandi storie d’Italia. Gli uomini, i fatti e i destini che si sono intrecciati in queste terre sono parte integrante del grande affresco della storia nazionale“.
L’iniziativa rappresenta anche un esempio di collaborazione tra pubblico e privato, grazie all’intesa tra la Soprintendenza archivistica e bibliografica dell’Abruzzo e la sezione ADSI Abruzzo. Un esempio di questa cooperazione è il riordino e l’inventariazione dell’Archivio della Fondazione Erminio e Zel Sipari, che ha portato alla riscoperta di documenti legati alla fondazione del Parco Nazionale d’Abruzzo e al carteggio della famiglia Sipari.
Un altro progetto significativo è l’inventariazione dell’Archivio della Famiglia Ciarrocca, che raccoglie una mole di manoscritti e carte che coprono un arco temporale dal 1820 al 1950, testimoniando un’epoca cruciale per l’economia e la cultura abruzzese.
La rassegna “Carte in Dimora” non si svolge solo in Abruzzo, ma è un evento nazionale che coinvolge oltre cento dimore storiche in tutta Italia, grazie al patrocinio del Ministero della Cultura, della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO e dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI). L’importanza culturale e sociale dell’evento è stata riconosciuta anche dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che ha conferito all’iniziativa la Medaglia del Presidente della Repubblica.
La manifestazione continuerà domenica 13 ottobre con l’iniziativa “Domeniche di Carta”, durante la quale biblioteche pubbliche e archivi di Stato di tutta Italia saranno aperti al pubblico.
Per partecipare alle visite guidate nelle dimore storiche abruzzesi, è possibile consultare il sito ufficiale dell’ADSI: www.adsi.it/carteindimora2024.