09 Ottobre 2024 - 10:47:19

di Redazione

La Onlus Antonio Padovani, in collaborazione con un partenariato di primario livello, presenta un cortometraggio sul mangiar bene, interpretato da giovani e talentuosi attori.

Un filmato breve ma intenso, originale ed istruttivo, realizzato nell’ambito della campagna sulla corretta alimentazione portata avanti dalla Onlus ormai da tre anni, con la realizzazione di eventi, opuscoli illustrati per ragazzi, momenti di sensibilizzazione e formazione per docenti e famiglie.

“Il filmato ha lo scopo di trasmettere buone pratiche di corretta alimentazione, con la leggerezza del mezzo audiovisivo ma in maniera oggettiva e scientifica. Nel mondo globalizzato i bambini mangiano per lo più male, lo dicono tutte le statistiche, con gravi conseguenze per la salute del domani. Il messaggio che vogliamo dare è semplice ma importante: una buona alimentazione insieme ad un moderato movimento sono importanti non solo per vivere in buona salute, ma pure per prevenire molte gravi malattie e contribuire alla salute del Pianeta”, scrive Gianni Padovani della Onlus Padovani.

“Dibatteremo con gli illustri ospiti presenti di questi problemi e delle possibili soluzioni, concentrando la nostra attenzione sulla ri-valutazione della gloriosa Dieta Mediterranea, lo stile alimentare dei nostri antenati, legato alla genuina tradizione italiana ed al Made in Italy, gustosa ed economica, considerata preziosa da moltissimi nutrizionisti poiché è in grado di equilibrare la dieta riducendo il rischio di malattie croniche collegate alla cattiva alimentazione ed all’abuso di fumo ed alcol (ma delle dipendenze ci occuperemo in prossime iniziative)”.

“Il filmato è rivolto a tutti, perché l’educazione alimentare è argomento rilevante per tutti. Purtroppo negli ultimi 20 anni il nostro rapporto con il cibo è nettamente peggiorato; soprattutto i più piccoli mettono in atto comportamenti dannosi, pure stimolati da pubblicità ingannevoli, che spingono al consumo di cibi malsani, poveri di nutrienti e molto ricchi di grassi, zuccheri e carboidrati, veri e propri cibi spazzatura – conclude – Il film è stato candidato nel filone sostenibilità al progetto #Edufin del Ministero per l’Istruzione e la Ricerca (MIUR) e sarà caricato, a disposizione di tutti i docenti italiani, sulla piattaforma nazionale della casa editrice La Scuola. Questo progetto è per noi importante ed impegnativo; voglio sentitamente ringraziare i partner ed i relatori che hanno voluto impegnarsi con noi, nell’intento di dare un contributo per stimolare ragazzi e famiglie ad aumentare l’attività fisica, ad introdurre comportamenti alimentari corretti, a riscoprire l’importanza conviviale e soprattutto culturale del cibo”.