15 Ottobre 2024 - 11:32:24

di Martina Colabianchi

Terremoto politico a Carsoli, dove ieri mattina otto dei dodici consiglieri comunali assegnati al Comune si sono dimessi portando alla caduta dell’amministrazione Nazarro. Dei consiglieri dimissionari, quattro facevano parte della maggioranza, tra cui il vicesindaco Gianpaolo Lugini.

Il Prefetto dell’Aquila, Giancarlo Di Vincenzo, ha comunicato questa mattina di aver avviato conseguentemente le procedure previste di scioglimento del Consiglio comunale e di aver provveduto alla nomina del viceprefetto Maria Cristina Di Stefano a Commissario per la provvisoria gestione dell’Ente.

Di Stefano assumerà quindi i poteri del sindaco, della Giunta e del Consiglio comunale.

Ancora incerte le cause, tutte politiche, che hanno portato alla caduta della Giunta guidata dalla sindaca Velia Nazzarro che, in una lunga nota, si è detta “sorpresa, poiché i consiglieri di maggioranza dimissionari, dopo aver preteso ed ottenuto la nomina di un assessore e del vice sindaco a seguito delle elezioni del consigliere regionale e a scapito della compagine uscita dalle urne, non hanno manifestato ragioni e motivazioni di contrasto con la politica dell’amministrazione“.

La caduta di una amministrazione – ha proseguito la sindaca – la nomina di un Commissario prefettizio sono il frutto di un atto scellerato e irresponsabile di chi oggi, non può certo dire di amare il paese. Il sentimento di rivalsa da parte di chi avverte di non essere stato in grado di incidere, la paura che si diffonda il giudizio veritiero sulla incapacità amministrativa di chi, fortunosamente e per pure caso, e non certo per merito, è asceso ai piani alti della politica regionale, sono fattori incontrollabili che soltanto la comunità potrà presto giudicare“.

Di qui, l’invito al consigliere regionale Gianpaolo Luginia presentare le dimissioni dalla carica rivestita presso il Consiglio regionale e a capeggiare la lista (o una delle liste) che vorrà contrapporsi alla prossima tornata elettorale“.