23 Ottobre 2024 - 10:36:24

di Redazione

11 su 17 scuole di competenza del comune dell’Aquila sono al di sotto dell’indice di vulnerabilità di 0,60 fissato dalla norma.

Lo hanno denunciato, nel corso di una conferenza stampa questa mattina, i consiglieri comunali dem Stefania Pezzopane e Stefano Albano, e il segretario cittadino del Partito Democratico Nello Avellani.

I consiglieri hanno sottolineato che la vulnerabilità sismica degli edifici è identica a quella del 2017.

Avellani ha inoltre precisato che “l’adeguamento potrebbe essere eseguito senza la necessità di chiudere le scuole in alcuni casi”, mentre Albano ha evidenziato la necessità di una “task force per un’ulteriore ricognizione e dare realizzazione al piano di messa in sicurezza delle scuole”.

Al riguardo, Pezzopane e Albano hanno annunciato che chiederanno una commissione per un ordine del giorno da portare presto in Consiglio comunale.

“Per gli edifici è possibile eseguire interventi che riducano la vulnerabilità sismica. Talune tipologie di intervento necessitano della chiusura degli edifici, altre possono essere realizzate potendo garantire la piena funzionalità dei fabbricati, che nel caso delle scuole significa non sospendere le lezioni – hanno aggiunto i consiglieri – E’ bene evidenziare, quindi, come gli interventi di adeguamento sismico, poiché sarebbe sicuramente auspicabile arrivare a scuole con indice pari a 1, possano essere ottenuti anche non demolendo i fabbricati e quindi non chiudendo i plessi scolastici, senza l’interruzione delle attività”.

La Consigliera Pezzopane ha inoltre sottolineato la necessità di questi interventi affermando che L’Aquila non deve essere solo la capitale della cultura ma deve essere anche la capitale della sicurezza. La consigliera sottolinea inoltre che i dati sullo stato di vulnerabilità sismica sono esattamente quelli che nel 2017 destarono tanto clamore nelle famiglie aquilane, perciò Pezzopane sostiene che ” è mancata l’azione amministrativa e inoltre non c’è personale sufficiente a lavorare sull’emergenza scuole, noi chiediamo non solo conto ma soprattutto chiediamo di agire”.

Io capisco che il sindaco è occupato a farsi nominare presidente dell’Anci, a farsi nominare presidente dell’Agir, a fare il responsabile degli enti locali di Fratelli d’Italia – ha dichiarato la Pezzopane lanciando un duro affondo a Biondi – ma qui ci sono numeri e elenchi di scuole che necessitano di un intervento importante per la sicurezza. Siamo una città vulnerabile, le scuole e gli edifici pubblici meritano un’attenzione diversa”.