23 Ottobre 2024 - 17:59:19
di Martina Colabianchi
La speranza è che in tutti coloro che “hanno a cuore la causa degli ultimi, i valori della solidarietà e dell’impegno umanitario, particolarmente nei territori provati dalla sofferenza” possano sentirsi rafforzati “divenendo così operatori di pace e fraternità tra i popoli“.
È l’auspicio che Papa Francesco esprime in un messaggio inviato in occasione della Conferenza dei missionari italiani dal titolo “La formazione per lo sviluppo in Africa: il ruolo delle missioni“. Promosso dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale italiano, l’evento è in corso a Pescara nell’ambito del G7.
In un messaggio a firma del cardinale segretario di Stato Pietro Parolin e indirizzato al ministro Antonio Tajani, il Papa incoraggia i presenti “a perseverare nella promozione di una cultura dell’incontro, aperta al dialogo rispettoso, quali veri testimoni del Vangelo vivente della carità“.
Il pontefice esprime, inoltre, il suo apprezzamento per l’incontro, auspicando che possa “favorire uno scambio di esperienze sull’impegno sociale ed educativo di coloro che operano in prima persona nel continente africano“.
“Se abbiamo una politica estera italiana presente fortemente in Africa lo dobbiamo anche al lavoro dei missionari. Perché portate il buon esempio degli italiani, che ovunque nel mondo sono sempre ben accolti: lo sono i nostri missionari e missionarie – anche laici -, gli imprenditori, uomini e donne in uniforme per portare pace nel mondo“.
Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani, che ha proseguito: “La nostra politica estera non è fatta solo dal ministro e dai diplomatici, ma che da tutti gli italiani che sono chiamati a realizzarla. Le missioni italiane aiutano tantissime persone in un continente, quello africano, che di per sé è ricco, sono le popolazioni che sono povere“.
Le risorse “non sempre infatti vengono valorizzate, e il nostro dovere è portare il nostro saper fare, lo fanno i missionari da secoli. E’ un’opera meritoria“, ha detto Tajani. “La vostra presenza è indispensabile, e questo incontro” inserito nell’ambito del G7 Sviluppo a Pescara “è un modo mio e del governo per ringraziarvi per ciò che fate nel mondo per coloro che soffrono. E quando lo fate parlando italiano rendete gloria al nostro Paese“, ha concluso.
Alleghiamo di seguito il messaggio integrale di Papa Francesco.