G7 Pescara, Tajani alle forze dell’ordine: “Siamo dalla vostra parte”

“Stamattina ho dato mandato al nostro rappresentante permanente presso il Consiglio d’Europa di elevare formale protesta contro quello che hanno scritto su di voi, perché è una vergogna. Se ci sono delle forze che non sono razziste in Italia, anzi prendono sputi, insulti, parolacce e anche botte“.

Così il ministro degli Esteri Antonio Tajani questa mattina a Pescara in occasione del G7 quando, nel ringraziare le forze dell’ordine impegnate per garantirne lo svolgimento in sicurezza, è tornato a commentare il rapporto con cui il Consiglio d’Europa le ha accusate di razzismo nello svolgimento del loro lavoro.

“Veramente è inaccettabile quello che è stato scritto. Dal capo di Stato in giù, abbiamo tutti quanti reagito, siamo dalla vostra parte, vi siamo grati per quello che fate sempre, non soltanto qua ma 365 giorni all’anno“, ha proseguito il titolare della Farnesina.

“Sapete che le forze dell’ordine possono contare sul governo“, ha sottolineato Tajani. “Abbiamo deciso nell’ultimo Consiglio dei ministri di dare 100 milioni per la questione degli straordinari, adesso comincia la trattativa per i nuovi contratti. Speriamo di darvi soddisfazione, non eccezionale, ma sempre meglio poco che niente. Grazie a tutti quanti voi perché questo G7 si sta rivelando un grande successo. Come avete letto sui giornali, ieri per la prima volta siamo riusciti a far arrivare nello stesso posto israeliani, palestinesi e libanesi” e “tutto si è svolto nella maniera migliore, senza disordini, con una grande sicurezza, con un’organizzazione perfetta. Oggi continuiamo, andiamo avanti“, ha concluso.