17 Luglio 2023 - 18:12:26
di Martina Colabianchi
Il presidente di Anci Abruzzo Gianguido D’Alberto è il nuovo coordinatore delle Anci regionali coinvolte nel sisma 2016.
Il primo cittadino di Teramo succede nell’incarico a Valeria Mancinelli, ex sindaco di Ancona, nel coordinamento delle Anci regionali di Marche, Lazio, Umbria e Abruzzo del Cratere del terremoto 2016. La nomina è arrivata dopo una consultazione tra i presidenti delle Anci coinvolte dal sisma del 2016.
“Sono onorato di questo incarico – ha dichiarato il presidente di Anci Abruzzo Gianguido D’Alberto – che arriva in un momento particolarmente delicato per tutte le amministrazioni locali, con i comuni del cratere chiamati a coniugare la ricostruzione con la rigenerazione urbana dei territori, finanziata dal PNRR e in particolare dal Fondo complementare PNC, oltre che dal Cis cratere. In questi anni il lavoro dei sindaci e delle Anci regionali, che non posso che ringraziare, è stato fondamentale, nell’interlocuzione con la struttura commissariale e con il Governo, per sbloccare la ricostruzione. È stato proprio grazie all’impegno e alla forte azione istituzionale dei sindaci del cratere sul Governo di allora, per il tramite delle Anci regionali, che nel 2020 si arrivò al cambio di passo con l’avvio di uno straordinario cantiere normativo che ha portato a sbloccare la ricostruzione privata e a semplificare le procedure per la ricostruzione pubblica. Quello che è stato messo in campo è un vero e proprio laboratorio di semplificazione, che ha consentito a questa macroregione sismica di ricominciare a guardare con speranza è fiducia al futuro”.
D’Alberto, nell’evidenziare come ci sia ancora molto da fare, sottolinea come “la semplificazione, il potenziamento delle risorse umane e finanziarie, la ricostruzione del centro Italia, deve proseguire ad essere la priorità dell’Agenda di governo“.
“Proseguendo sulla strada tracciata da chi mi ha preceduto continuerò, nell’interlocuzione con il Commissario Guido Castelli, a portare avanti le istanze dei territori, per arrivare a portare a conclusione la ricostruzione post sisma“, ha concluso D’Alberto ringraziando i sindaci del cratere sismico, quelli dei comuni fuori cratere e le Anci regionali.