25 Ottobre 2024 - 09:49:14
di Redazione
Da questa mattina, dalle 9 il segretario della Cgil Francesco Marrelli, insieme ai lavoratori e alle lavoratrici impiegati presso la Rsa di Villa Dorotea, e ad alcuni dei loro familiari, ha deciso di incatenarsi ai cancelli della struttura, a causa dell’esasperazione per il mancato pagamento degli stipendi non corrisposti dal mese di luglio e per la totale incertezza sul futuro della struttura.
La vicenda sindacale in questione riguarda nello specifico i dipendenti della Soc. Cooperativa San Rocco di Avezzano, che operano nell’edificio in qualità di conduttori.
“Infatti – scrive il sindacato – i lavoratori e le lavoratrici impiegati presso la RSA incolpevolmente vivono, ad oggi, insieme alle loro famiglie, un grave disagio, non percependo la retribuzione da almeno tre mesi. E ciò, nonostante le ripetute promesse di saldo delle retribuzioni e di rilancio della struttura, e pur avendo continuato a lavorare garantendo la continuità assistenziale e, per l’effetto, le cure ed il benessere degli ospiti ricoverati presso la struttura”.
L’azione intrapresa, precisa il sindacato, è “per la salvaguardia del diritto al lavoro e al salario dei lavoratori e delle lavoratrici impiegati presso la Rsa e per la tutela dell’interesse della collettività. Si ricorda, infatti, che la struttura in questione e accreditata presso la Regione Abruzzo, con conseguente impiego di risorse pubbliche. Non può, pertanto, ritenersi ammissibile che il diritto al lavoro e al salario dei lavoratori e delle lavoratrici venga compresso e addirittura pregiudicato proprio da chi beneficia delle risorse pubbliche messe a disposizione, svolgendo, peraltro, un servizio essenziale dedicato ai soggetti più fragili della nostra comunità. Invitiamo, quindi, le istituzioni e la politica ad intervenire per contrastare le gravi criticità rappresentate, nell’emergenza di risolvere definitivamente la vertenza”.