30 Ottobre 2024 - 13:03:30
di Redazione
Slittano ancora le nomine delle società partecipate della Regione Abruzzo, per le quali è stato delegato nella giornata di ieri il presidente del Consiglio Lorenzo Sospiri cui, adesso, spetta il compito di accogliere le proposte che arriveranno dai partiti di maggioranza e opposizione prima di emanare i decreti di nomina.
Nello specifico, le nomine riguardano i presidenti e dei componenti dei Consigli di amministrazione delle Adsu dell’Aquila, di Teramo e di Chieti-Pescara, dei componenti dei Cda delle Ater dell’Aquila, di Pescara, di Teramo, di Lanciano e di Chieti, del Presidente dell’Ersi, dei componenti dei Consigli di amministrazione dei Consorzi di Bonifica (Ovest – Bacino Liri e Garigliano, Sud – Bacino Moro Sangro Sinello e Trigno, Centro – Bacino Saline Pescara Alento e Foro, Interno – Bacino interno e Sagittario, Nord – Bacino del Tronto Tordino e Vomano) e del revisore legale dell’Arap.
Con le deleghe a Sospiri si è risolta ieri in positivo la piccola crisi scoppiata in maggioranza quando, ad inizio mese, in Conferenza dei capigruppo la Lega aveva negato la fiducia al presidente per le nomine di competenza dell’Aula chiedendo una maggiore considerazione politica.
“Le cose sono ancora da fare, ma credo che insieme ai capigruppo di maggioranza ed, in particolare, il capogruppo Verrecchia con cui stiamo discutendo di questo, nell’arco di poco tempo saremo in grado di ascoltare le opposizioni, settare le terne con le presenza di generi opposti e offrire una buona classe dirigente all’Abruzzo in grado di governare i tanti problemi che abbiamo nei vari settori di nostra nomina“, così Sospiri, fiducioso, alla stampa.
“Sono talmente tanti i problemi che anche la ricerca dei migliori curricula è un dato che noi dobbiamo agli abruzzesi, ma lo faremo anche perché il presidente Marsilio è particolarmente attento a questi tipi di scelta quindi non c’è possibilità di errore. Ovviamente, – conclude il presidente del Consiglio – anche le opposizioni dovranno contribuire a fare con me le scelte migliori, non è solo una competenza di maggioranza, ma anche delle opposizioni“.