18 Luglio 2023 - 18:15:39
di Tommaso Cotellessa
Sarà questa una settimana particolarmente ricca di appuntamenti al MAXXI L’Aquila. Agli, ormai, consueti appuntamenti del giovedì con il cinema nella corte di Palazzo Ardinghelli e del sabato con i concerti al tramonto del Conservatorio “A. Casella” in Piazza Santa Maria Paganica, si aggiunge giovedì 20 l’opening di In Ceramica, un focus curato da Alessandro Cocchieri, con opere di Alberto Garutti, Felice Levini, Donatella Spaziani, H. H. Lim e Gino Sabatini Odoardi, ospitato nella Project room del museo fino al 3 settembre 2023.
Nella giornata di opening, giovedì 20 luglio, è in programma alle 17.30 la tavola rotonda Concetto e Materia. Introdotti da Alessandro Cocchieri, gli artisti Felice Levini, Donatella Spaziani e Gino Sabatini Odoardi, ai quali si aggiungono i colleghi Mario Pieroni e Dora Stiefelmeier, presentano i propri lavori esposti. Sarà anche il momento di un confronto sull’approccio alla materia ceramica e di una riflessione sulla necessità di una rete di realtà italiane attive nella lavorazione di questo materiale.
Alle 19 inaugurazione con visita guidata dal curatore e dagli artisti presenti.
In Ceramica propone una riflessione sull’utilizzo della ceramica come media nell’espressione artistica contemporanea e ne analizza l’approccio da parte di artisti contemporanei che normalmente esprimono la loro poetica utilizzando altri mezzi e materiali. Il focus nasce, con la collaborazione del MAXXI L’Aquila, da un progetto corale ideato da Chini Museo e Contemporary, Zerynthia Associazione per l’Arte Contemporanea OdV, Fondazione No Man’s Land e il Museo Acerbo delle ceramiche di Castelli, che grazie all’apporto di grandi nomi dell’arte contemporanea, lavorano da alcuni anni alla promozione della ceramica, materiale tornato oggi molto in voga come spiega Alessandro Cocchieri, curatore della mostra che dice:
“La ceramica non riveste più il solo status di arte minore e decorativa, è il momento di affrontare una profonda analisi sul perché sia sempre più frequente l’utilizzo di questa materia come media e traduzione plastica e visiva di un linguaggio artistico e concettuale prima che contemporaneo. Con questo progetto tentiamo di dare alcune risposte attraverso l’analisi dei lavori in mostra, gettando altresì le basi per un approccio critico in riferimento a questo crescente fenomeno”.
Dopo l’opening di In Ceramica, la Corte ospita alle 21 il quarto appuntamento della rassegna curata da L’Aquila Film Festival, con la proiezione di Le quattro volte di Michelangelo Frammartino. Presentato nella Quinzaine des Réalisateurs al Festival di Cannes del 2010 e Nastro d’argento speciale “per il realismo poetico e le emozioni di un film sorprendente”, la pellicola propone una visione poetica sui cicli della vita e della natura, sulle tradizioni dimenticate di un luogo senza tempo: un paese calabrese abbarbicato su alte colline da cui si scorge il mar Ionio, e in cui le pietre hanno il potere di cambiare gli eventi e le capre si soffermano a contemplare il cielo. Un film di fantascienza senza effetti speciali, che accompagna lo spettatore in un mondo sconosciuto e magico, alla scoperta del segreto di quattro vite misteriosamente intrecciate l’una nell’altra.
La proiezione verrà introdotta da Federico Vittorini, Direttore artistico dell’Aquila Film Festival, in collegamento video con il regista.
Sabato 22 luglio alle 19.30 ultimo appuntamento musicale in Piazza Santa Maria Paganica con le proposte del Conservatorio Statale di Musica “A. Casella” che per l’occasione presenta il Modern Ensemble Casella formato dalla cantante Giada Cartone, dal bassista Giacomo Chiaretti, dal chitarrista Giuseppe Cistola e da Marco Fiorenza alla batteria. Il gruppo, nato tra le aule, propone brani jazz moderni e contemporanei, con incursioni dalla musica brasiliana e r’n’b, da Herbie Hancock a Milton Nascimento. Ampi spazi e ritmica creano un dualismo che dialoga con l’attenzione al suono.