Il Fossombrone sbanca L’Aquila. Rossoblù sconfitti 3-2 e contestati

Cade l’imbattibilità interna dell’Aquila, superata 3-2 al “Gran Sasso-Acconcia” dal Fossombrone.

Inizio gara subito in salita per L’Aquila.

Dopo due minuti Kyeremateng va via in velocità sulla destra e, una volta in area, viene steso da Michielin proteso in uscita.

Il direttore di gara non ha dubbi e concede il rigore al Fossombrone.

Dal dischetto va Casolla: battuta forte e centrale che non lascia scampo a Michielin e marchigiani che passano in vantaggio.

Ancora Fossombrone al dodicesimo: staffilata di Amerighi, Michielin in allungo disinnesca mettendo in angolo.

L’Aquila si vede al quattordicesimo: conclusione di Giampaolo, Bianchini ci mette i pugni e tiene inviolata la sua porta.

Al trentatreesimo ghiotta occasione per L’Aquila: Banegas, direttamente da calcio di punizione, scheggia l’incrocio dei pali alla destra di Bianchini.

Minuto quarantuno, torna in avanti il Fossombrone con un tiro di Casolla da buona posizione, tentativo contrato in calcio d’angolo.

120 secondi dopo, L’Aquila perviene al pareggio: azione manovrata degli uomini di Pagliari, al culmine della quale arriva il piattone chirurgico di Zuccherato che batte Bianchini e fa 1-1.

Ripresa.

Al minuto cinquantaquattro facile la presa di Bianchini su una punizione di Banegas.

Sul ribaltamento di fronte chiusura decisiva di Alessandretti che scherma un pericoloso filtrante di Kyeremateng.

Tre minuti dopo una rasoiata di Banegas si perde di poco sul fondo.

Sulla ripartenza il Fossombrone si riporta in vantaggio: azione sviluppata a sinistra, pallone scodellato a centro area dove Amerighi viene lasciato libero di insaccare dalla corta distanza.

Fossombrone vicino anche al tris, ma Casella chiude su Kyeremateng evitando la capitolazione.

Passano due minuti e L’Aquila la rimette in parità grazie ad una punizione meravigliosa di Giandonato che, dal lato corto dell’area, incastona la sfera all’incrocio dei pali alla sinistra di Bianchini.

Il Fossombrone però non vacilla, ed anzi torna di nuovo in vantaggio: Kyeremateng approfitta di un errore, si impossessa della sfera, fila a tu per tu con Michielin, lo salta secco e deposita in rete il gol del 2-3.

La reazione dell’Aquila è tutta in un tiro debole di Banegas bloccato da Bianchini.

Al termine della partita teste basse e tantissima delusione in casa rossoblù, mentre fanno festa giocatori e tifosi del Fossombrone, che all’uscita dal campo si prendono anche gli applausi della tifoseria aquilana.

La quale, di contro, a Brunetti e compagni riserva solo fischi e inviti a tirare fuori il carattere.

L’Aquila 1927 accetta le dimissioni di Mister Pagliari

Dopo la sconfitta maturata contro la Forsempronese, il tecnico Giovanni Pagliari ha rimesso il suo mandato.

Il club, accettando le dimissioni, ringrazia il tecnico per il lavoro portato avanti in questi mesi con passione e dedizione e gli augura le migliori fortune, umane e professionali.

Il club profonderà ogni sforzo con l’intento di riprendere al più presto un cammino in linea con gli obiettivi prefissati a inizio stagione.

Nel più breve tempo possibile verrà comunicato il nome del nuovo allenatore. Domani la squadra si allenerà in vista del turno di Coppa Italia previsto per mercoledì. La seduta sarà diretta dal vice allenatore Gabriele Baldassarri.