10 Novembre 2024 - 11:44:00
di Beatrice Tomassi
“Il cane possiede la bellezza senza la vanità. La forza senza l’insolenza. Il coraggio senza la ferocia. E tutte le virtù dell’uomo senza i suoi vizi” – Lord Byron
In questa puntata di Serotonina Animale vi portiamo a Trasacco (AQ), più precisamente al rifugio gestito dall’associazione Adotta Anime Randagie Trasacco. Con la presidente, Barbara Galassi, e la volontaria, Nancy Carusi, abbiamo conosciuto Bimbo e Pacchia.
Alla fine dell’articolo, la fotogallery.
La presentazione di Bimbo
Bimbo è un cagnolino ospite dell’associazione da ormai quattro anni: è arrivato da loro, infatti, poco prima dell’inizio della pandemia.
È un mix di molosso, probabilmente con tratti bull, ed è per questo che per lui i volontari cercano un’adozione da parte di qualcuno con esperienza con questo tipo di razza. È un cane possente, quindi adatto a chi abbia familiarità con cani simili.
Bimbo ha un passato difficile: è stato trovato in condizioni di maltrattamento, con segni evidenti sia sul corpo che nell’anima. Questo lo ha reso molto reattivo verso chi non conosce, come se fosse sempre pronto a difendersi dagli sconosciuti. Per questo, ha bisogno di un inserimento graduale: la famiglia che lo adotterà dovrà avere pazienza e volerlo conoscere poco a poco, in modo che Bimbo possa associare ogni esperienza a un ricordo positivo.
Una volta abituato, mostra tutta la sua incredibile dolcezza. È il leader del “branco” dell’associazione e interviene spesso per calmare eventuali screzi, dimostrandosi un compagno ideale, specialmente per una femmina già presente in famiglia.
Con il giusto affiancamento e amore, saprà essere un compagno fedele e affettuoso.
La presentazione di Pacchia
Pacchia è una giovane bullina recentemente salvata da un canile definitivo in Abruzzo dopo che la sua famiglia precedente ha rinunciato a lei. Descriverla in tre parole? Docile con le persone, energica nel gioco e intelligente.
Purtroppo, la sua prima famiglia l’ha tenuta in balcone per mesi, senza darle le attenzioni di cui aveva bisogno e somministrando tutto il loro affetto in brevi momenti sporadici. Chi conosce questa razza sa quanto i bullini siano motivati a ricevere attenzioni e quanto sia importante trasmettere loro serenità e autorevolezza, impostando una relazione equilibrata nel gestire i momenti di gioco e di calma. Con Pacchia, però, è stato fatto l’opposto: riceveva tutte le attenzioni della giornata in mezz’ora, per poi essere lasciata sola a gestire il resto del tempo.
Ora Pacchia è seguita da una volontaria che le dedica tempo e pazienza, interagendo con lei in modo consapevole, con toni calmi ed energia pacata. Pacchia ha così avuto l’occasione di esternare nuovi lati del suo carattere, mostrandosi collaborativa, obbediente e tranquilla, e dimostrando di apprendere facilmente nuove regole di comportamento.
Per Pacchia i volontari cercano una famiglia senza altri animali, ma con esperienza nella gestione di cani. L’ideale sarebbe una famiglia che ami passeggiare nella natura, che abbia molto tempo libero e voglia di costruire una relazione equilibrata con lei.
Pacchia è pronta a donare affetto e fedeltà a chi saprà accoglierla con dedizione e serenità.